Ci sono situazioni in cui è meglio nascondersi, cioè non dire tutto perché torna utile avere un po' di mistero. Altre, invece, in cui è importante parlare nel modo giusto, per ottenere l'effetto positivo di una comunicazione assertiva ed efficace senza offendere o aggredire nessuno. Ma ci sono altre situazioni in cui eviti di parlar chiaro perché temi di essere fraintesa, eppure vorresti tanto dire come stanno davvero le cose.
Con le amiche
Parla chiaro se il comportamento della tua amica riguarda anche te in prima persona e potrebbe farti stare male. Un esempio? La tua amica flirta con un ragazzo che hai adocchiato prima tu. Ma come si permette? Scherzi a parte, se lui ti interessa veramente, dille chiaramente di farsi da parte. Perché le cose potrebbero anche diventare serie.
Con lui
Un rapporto si costruisce sul rispetto e quando a te sembra che lui venga meno devi farglielo notare. Anche nelle situazioni che ti appaiono più banali. Esempio: lui guarda le altre per strada. Per carità può capitare. Ma se agli sguardi languidi si accompagnano anche commenti da bar, non pensare che ricambiare con la stessa moneta lo faccia rinsavire. Urge una tua strigliata di capo. Senza se e senza ma.
Con gli altri
Con gli sconosciuti è sempre meglio mantenere un atteggiamento distaccato ma se proprio qualcuno che non conosci fa il maleducato, hai il diritto di farglielo notare. Una situazione classica? Un ragazzo della palestra fa commenti pesanti sulle tue mise da gym. E quelle delle altre. A parte che nessuno è interessato al suo parere, perché quest'uomo si sente in diritto di fare apprezzamenti sul genere femminile? Fagli capire che sono finiti i tempi dei "teddy boy" stile anni 50. E che se vuole attirare l'attenzione delle donne ci sono altri metodi. Molto più eleganti.
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