come vivere senza rimpianti

Mai negare un rimpianto: perché per vivere senza rimpianti e avere una vita felice è importante ammettere i propri errori. Non fare l′eroina e non cercare a tutti i costi di negare rammarico, sofferenza o fallimento: piuttosto per uscirne alla grande impara ad accettare e perdonati.

Viviamo secondo una modalità che ci impone di avere sempre successo. Ma nessuno, neanche la donna più determinata, ti racconterà solo dei suoi successi. La vita è fatta di alti e bassi e capiterà, se non ti è già capitato, di sentirti in colpa e di vivere come bloccata in una stasi totale in cui ti è impossibile prendere una decisione qualunque. Tocca a te decidere di uscire da questo stato, cercare nuova energia per il tuo cervello e lasciare che l'entusiasmo ancora una volta entri nella tua vita.

I motivi per vivere un rimpianto sono tantissimi: dal tradimento a un errore fatale sul posto di lavoro che ti hanno compromesso parte del futuro. I pensieri negativi che generano i rimpianti soffocano il cervello, per cui devi salvarti da te stessa eliminando quella brutta fase in cui rimugini pensieri del tipo: "Ah! se non avessi fatto questo e se non avessi fatto quello". Ma oramai è andata e devi solo sbloccare la tua testa da quel ruminare pensieri inutili, perdonarti e andare avanti sorridente.

Non sei sola: secondo una ricerca recente, siamo intrappolati nel dolore. Il 70 per cento delle nostre giornate è abbastanza buona, il 28 per cento è normale e solo nel 2 per cento accadono eventi negativi. Dunque quando rimugini, ricordati che sono davvero pochissimi gli eventi negativi che posso riguardare la tua vita. È un po' come quando sei davanti al tuo guardaroba alla ricerca del vestito giusto e sprechi il 90 per cento del tuo tempo a cercare qualcosa che esiste solo nella tua testa e non nel tuo armadio.

Cosa puoi fare in questi casi? Interrompere quel corto circuito di pensieri che ti bloccano ogni azione e iniziare a immergerti nella vita vera, reale, fatta di tante piccole abitudini e rituali.

Passa del tempo con la tua famiglia e i tuoi amici, perché rappresentano le tue radici e i tuoi pensieri più positivi. Concentrati sulle emozioni positive e sul benessere che ti danno, lasciati andare alla gioia di guardare negli occhi le persone che più ami e che ti amano per vivere istanti straordinari che ti ricaricano per l'amore che ti trasmettono.

Il dolore e i rimpianti non sono mai in assoluto negativi, perché ti aiutano a darti la spinta per risolvere situazioni difficili, a fare un cambiamento e a agire. Affronti così le tue insicurezze, il rammarico e le recriminazioni sciogliendo quel pensiero circolare che si è incantato su quel che è successo e che non sarebbe dovuto accadere.

Non puoi ascoltare però solo il dolore e il rimpianto e devi imparare a spegnere il circolo di pensieri negativi che ti bloccano il cervello, dunque devi riattivare la modalità che ti spinge verso la vita e verso il futuro.

Secondo una ricerca pubblicata su Science, si evidenzia che quando si è molto giovani avere rimpianti si rivela essere un importante strumento di crescita. Infatti, se guardi al tuo passato e riconsideri le scelte fatte con il famoso senno di poi comprendi quali erano le scelte migliori da fare e hai davanti a te ancora un futuro da vivere e per mettere in pratica le lezioni che hai imparato. Questo atteggiamento cambia con la maturità e allora comprenderai che devi iniziare a lasciare andar via il rammarico per le occasioni perse e per gli errori fatti. Non hai la macchina del tempo per tornare indietro e cambiare il corso degli eventi. Le seconde possibilità si riducono a mano a mano che vai avanti con gli anni e scoprirai con saggezza che rimuginare sul passato ti porterà va solo del tempo prezioso.

Ma praticamente cosa puoi fare per vivere una vita felice e senza rimpianti? Le scelte più immediate riguardano proprio la tua vita e sono spesso gesti piccoli dal grande significato che ti fanno vivere in maniera autonoma e ricca di rispetto. In fondo la ricetta per vivere senza rimpianti è semplice. Leggi qui.