Sei il tipo che pensa: "Meglio dire la verità a ogni costo", o tendi a non rivelare tutto di te? In ogni caso, sappi che essere sinceri con gli altri è un pregio, ma in alcuni casi avere un segreto ha dei vantaggi. «È qualcosa che appartiene solo a te: ti permette di vivere la piacevole sensazione di essere unica», spiega la psicoterapeuta Maria Chiara Gugiari. «Puoi dire a te stessa: "So di me cose che gli altri ignorano", e questo ti rende più forte, nutre la tua autostima». È molto gratificante perché ti dà l'idea di custodire una ricchezza: non a caso, gli oggetti che conservi in un cofanetto sono chiamati gioie. Puoi decidere di volta in volta cosa rivelare: il piacere di nascondere, infatti, dipende anche dal tipo di segreto. «Occorre essere consapevole di quello che vuoi raccontare agli altri e di ciò che, invece, preferisci tenere per te. Se, però, hai un dubbio in amore o devi prendere una decisione importante, come cambiare o meno lavoro, convivere col tuo compagno o trasferirti in un'altra città, non cadere nella trappola del "ci penso da me". In questi casi, i segreti non pagano: meglio parlarne con le persone più care», dice l'esperta.

Con i colleghi separa la vita privata dal lavoro

«Nei rapporti con le persone con cui lavori entra in gioco il bisogno di affermazione professionale e di successo economico. In più, relazionandoti con loro sviluppi parte della tua autostima e ti senti spesso in competizione», dice Gugiari. Ai vicini di scrivania puoi anche non dire che il weekend scorso hai folleggiato a Ibiza, o che sei stata mollata dal tuo ragazzo, nonostante dalle tue occhiaie si intuisca che c'è qualcosa che non va. Insomma, non sono tenuti a conoscere il tuo privato. Se, invece, gli eventi riguardano il lavoro, ti conviene valutare caso per caso. Per esempio, è giusto o no confidare ai colleghi che stai per ricevere una promozione o un aumento? «Nel primo caso, meglio aspettare fino a quando lo scatto di carriera non è diventato ufficiale; nel secondo, fai bene a tenerti la cosa per te», consiglia l'esperta. Se nel tuo team qualcuno ha commesso una scorrettezza, però, parlane apertamente. «Nascondere l'accaduto può mettere a rischio il risultato finale del lavoro di tutti. Chiedi al collega che ha toppato la sua motivazione e discutine con gli altri solo se hai raccolto elementi certi e verificabili. Evita, però, di assumere un atteggiamento accusatorio: chiarisci con calma le cose insieme al tuo gruppo».

Non dire al boss quanto sei brava

Con il capo devi essere in grado di negoziare, rivelando quanto basta. «Per esempio, è importante che tu lo metta al corrente di una situazione poco chiara che stai vivendo sul lavoro o di un periodo difficile che stai attraversando nella tua vita privata», spiega Gugiari. «Ma se sei intenzionata, invece, a chiedergli una promozione, non metterlo in condizionedi risponderti solo con un "sì" o un "no", comunicandogli che altrimenti inizieresti a guardarti intorno in cerca di un nuovo lavoro. «Esprimigli le tue motivazioni, senza lasciarti trasportare dall'emotività. Esponi le tue idee con determinazione, ma lascia sempre una porta aperta in modo che possa farti la sua offerta», consiglia la psicoterapeuta. «Con un superiore, inoltre, può essere vantaggioso non sottolineare troppo quanto sei più brava rispetto agli altri (anche se è così), perché prima o poi potresti sbagliare». Il capo, infatti, ti giudica in base ai risultati e ti osserva anche quando non te ne accorgi. «Tu conosci il tuo valore e glielo dimostri in ciò che fai: non devi per forza enfatizzarlo in modo eclatante. Dagli prova di essere affidabile e sarà lui stesso a complimentarsi con te e ad apprezzarti per il tuo lavoro», conclude Gugiari.

Ok mamma, il sesso lo tengo per me!

Le hai presentato il tuo nuovo ragazzo e lei vuole sapere tutto. Se ti va, raccontale cosa ti ha conquistato di lui, ma evita i dettagli, soprattutto se ci sei andata a letto la sera in cui lo hai conosciuto. Su questo potrebbe, infatti, pensarla in modo diverso. «La mamma è una figura autorevole e ha su di te un potere emotivo: può farti sentire giudicata», dice Gugiari. «Nasconderti con lei può essere difficile perché ti conosce come nessun altro, eppure hai il diritto di farlo». Non averla tra gli amici di Fb, per esempio, ti aiuta a mantenere il riserbo su alcune parti della tua vita. «Ma se ti capita qualcosa che ti dà ansia, un guaio al lavoro, una crisi col tuo lui, confidarti con lei, che ha più esperienza di vita, può darti ancora una mano a crescere».

Anche con un'amica puoi avere (a volte) dei segreti

Certo, per te è una persona importante, ma la tua best friend non deve per forza sapere tutto ciò che fai. «Non parlarle subito di una storia appena iniziata, per esempio, ti permette di vivertela come qualcosa di prezioso», dice Gugiari. E può anche capitarti di tenerle nascosto un abito nuovo, perché desideri stupire tutti quando lo indosserai. Ma se scopri che il suo ragazzo ci prova con un'altra o, peggio, con te? La questione si fa più delicata, ed è naturale ritrovarsi piena di dubbi sul da farsi. Se le dici tutto, hai il 50% di possibilità che la tua amica ti creda e lasci il tipo, ma potrebbe anche dargli una seconda chance e tu rischi comunque di perdere la sua fiducia. «Tacere ti mette al riparo, però perdi in sincerità e ciò può creare in te una "dissonanza emotiva", un disagio», spiega l'esperta. «Chiediti: "Come mi fa sentire questo segreto?". Valuta i pro e i contro e agisci di conseguenza». E se il suo ragazzo è pentito, parlane con lui: valuterete insieme cosa è meglio fare».

In amore il mistero rende sexy, la gelosia no

Un segreto può rendere più emozionante la relazione. Sorprendere il tuo partner, rivelandoti poco per volta, permette di creare un rapporto stimolante. Inoltre, è eccitante sul piano erotico. «Anche quando sei già in coppia, avere un ammiratore "clandestino" è piacevole», dice Gugiari. «Ricevere un complimento da un altro ti fa sentire sexy. Raccontarlo al partner, però, non ha senso: provocheresti inutilmente la sua gelosia. Se, invece, sei tu quella gelosa, meglio non nasconderlo, perché lui potrebbe non capire il motivo del tuo malumore e ciò creerebbe una spirale di incomprensioni». Le cose cambiano, però, quando non sai se confessare o no un tradimento. «La consapevolezza di quello che nascondi e di come ti fa sentire dentro è la chiave che ti consente di decidere se aprire o no il tuo cuore rivelando un'infedeltà. Dunque, rifletti con calma: si è trattato di un singolo episodio o ti sei davvero innamorata? In questo caso, prima di complicarti la vita, forse è meglio parlarne subito con tatto al tuo compagno, scegliendo il momento migliore», suggerisce la psicologa.