Il mondo in cui viviamo oggi è dominato dai social network, le notizie, le informazioni, i contatti che abbiamo e perfino la nostra immagine pubblica passano attraverso queste piattaforme.

Non è un caso che sempre più di frequente si parli sui media di come i social abbiano cambiato le nostre vite e molto spesso se ne sottolineano maggiormente i potenziali effetti negativi.

Sono più rare, invece, le occasioni in cui ci si prende del tempo per riflettere sugli strumenti che i social mettono a disposizione per migliorare la nostra vita, al di là della velocità con cui ci permettono di comunicare.

Un esempio che potresti aver sperimentato in prima persona è la funzione attraverso cui Facebook ti fa sapere che i tuoi amici che si trovano in una zona colpita da un attentato, un terremoto o un uragano (ma gli esempi potrebbero essere infiniti) stanno bene.

Il 10 settembre 2017 si è celebrato il World Suicide Prevention Day e Facebook lo ha promosso informando i suoi utenti degli strumenti messi a disposizione dalla piattaforma, per la prevenzione dei suicidi.

Strumenti che è importante conoscere e che Facebook sviluppa da oltre 10 anni in collaborazione con esperti e organizzazioni.

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Il Centro per la Sicurezza di Facebook

Ma di che cosa si tratta esattamente? Di un ampliamento del Safety Center di Facebook, un portale in cui si parla di bullismo e di sicurezza online, ma soprattutto in cui si forniscono informazioni utili per costruire il benessere dell'utente online e offline.

La sezione "Prevenzione Suicidi" è una nuova sezione e parte integrante del Safety Center e consente di chiedere aiuto in maniera tempestiva sia per se stessi, che per una persona cara in difficoltà.

Sto attraversando un momento difficile, come posso chiedere aiuto?

Il tool è diviso in varie sottocategorie. Se ti trovi in un momento di difficoltà, puoi accedere a una sezione speciale, attraverso la quale si puoi chiedere aiuto sfruttando diversi canali, per esempio contattando un amico (trovi anche un esempio di testo che puoi inviare), chiamando uno dei numeri per ricevere assistenza qualificata in materia di suicidio, oppure ricevendo delle indicazioni e dei consigli per aiutarti autonomamente.

Una mia amica/un mio amico sta attraversando un momento difficile, come posso aiutarlo?

Se invece si è preoccupati per un'amica o un amico, nella sezione specifica, Facebook mette a disposizione consigli utili e suggerimenti per rapportarsi e comunicare con la persona che amiamo e che vediamo in difficoltà.

Grazie a una collaborazione con partner in tutto il mondo, inoltre, Facebook fornisce tutti i contatti dei centri di assistenza vicini a chi scrive per fornire un servizio locale attraverso una piattaforma globale.

Perché è importante il ruolo di Facebook quando si tratta di prevenzione dei suicidi

Ma le sfide da combattere, soprattutto quando si ha a che fare con Internet, sono sempre nuove (e il caso della Blue Whale purtroppo ce lo ha dimostrato), ecco perché Facebook collabora continuamente con esperti e organizzazioni in tutto il mondo per individuare hashtag, community o frasi che istigano al suicidio e, come parte attiva, fornisce supporto agli utenti che cercano questi hashtag sulla sua piattaforma ed elimina i contenuti che promuovono l'autolesionismo e il suicidio.

Il ruolo di Facebook come parte attiva contro il suicidio, ma anche contro il bullismo (nel Safety Center c'è una sezione dedicata appositamente a questo tema), è tanto più importante quanto più viviamo in un mondo sempre connesso, in cui specialmente le ragazze e i ragazzi più giovani e vulnerabili possono essere vittime di istigazioni e isolamento.