Stella è una fashion stylist che collabora con Cosmopolitan. È sarda, vive a Milano da vent'anni, ha un senso dell'umorismo spaziale, è più vicina ai 40 che ai 20, è fidanzata ed è una transgender. Dopo aver vissuto per vent'anni una doppia vita (di giorno come uomo veniva in redazione e girava per gli showroom di Milano, di sera lavorava nei locali come drag queen), un giorno dell'anno scorso Stella ha detto basta: si è messa una T-shirt nera, un paio di skinny jeans, dei tronchetti di Zara, si è truccata e ha fatto un giro in San Babila. A mezzogiorno, con il sole di maggio in faccia. E con sua grande sorpresa, non è successo niente di quello temeva: nessuno l'ha additata, nessuno le ha riso in faccia, nessuno l'ha notata. Un signore le ha fatto dei complimenti, come succede a volte alle ragazze carine che girano per strada. Da quel giorno Stella ha trovato il coraggio, e ha deciso che vuole essere donna sempre, anche di giorno: ha cominciato a prendere gli ormoni, e ha deciso di sottoporsi a una mastoplastica additiva e di ridurre il pomo d'adamo. Costo dell'operazione: 8mila euro. Soldi che Stella non ha. Ha provato a chiedere un prestito in banca, ma essendo una free lance, non può dare garanzie quindi niente prestito.

Stamattina è venuta in redazione e ci ha detto che ha aperto un account su Kapipal, un portale di crowdfunding, dove le persone descrivono il loro sogno e chiedono aiuto per realizzarlo. Chiunque può cliccare e finanziare Stella con la somma che vuole. Il tutto è sicuro, avviene attraverso paypal. Nato inizialmente per scopi umanitari, il crowdfunding soprattutto negli Stati Uniti è usato da chiunque per raccogliere fondi per i motivi più svariati: finanziarsi gli studi all'università, organizzare il matrimonio dei sogni, fare il viaggio della vita, sostenere costi per interventi chirurgici...

L'iniziativa di Stella ci è piaciuta: è una nostra collega, le vogliamo bene, la sosteniamo. È una vera Cosmogirl. Abbiamo voluto raccontare la sua storia perché è una bella storia, una storia di una donna che trova se stessa. You rock, baby!


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