1. Chiuditi in bagno per 5 minuti. Anche di più, se necessario. Lavati la faccia e ricomponi i tuoi capelli, spettinati sicuramente da una sfuriata del capo o dalla maleducazione di qualche collega/cliente/utente. Dopo ti sentirai sicuramente meglio.

2. Manda un SOS. Come quelli di Pretty Little Liars. Whatsapp e facebook sono i tuoi migliori alleati in questo momento, per chiedere il sostegno delle amiche. Salvo che ti abbiano ripresa proprio perché usi troppo il cellulare (usa Whatsapp web sul pc!).

3. Se puoi allontanati dalla scrivania con la tua collega "del cuore". Così potrai sfogarti senza farti sentire da orecchie indiscrete. E tornare perfettamente nel pieno delle tue facoltà. E del tuo sorriso migliore.

4. Respira. Medita. E respira ancora. Devi mantenere il tuo aplomb a tutti i costi. Appena sei fuori dal campo visivo di capo e colleghi puoi anche ululare alla luna. Prima assolutamente no.

5. Non rispondere impulsivamente. Conta fino a 10 e pensa alle possibili conseguenze. Concentrati sulla risposta migliore, quella che sembra più diplomatica ma che nasconde una frecciatina coi fiocchi. Il tutto in pochi nanosecondi: se lo ripeti spesso, poi ti verrà automatico, come una mossa di thai boxe.

6. Ripeti con me: "sono forte, sono dura, niente mi fa paura". No, non è una scemenza, se ci credi funziona!

7. Se puoi rimanda il lavoro al giorno dopo, perché l'agitazione ti impedirà di essere concentrata e produttiva! Intanto fingi di essere impegnata in qualcosa di importantissimo, così nessuno ti romperà più le scatole.

8. Appena uscita dall'ufficio, organizza qualcosa che ti faccia star bene: una sessione intensa di shopping, un aperitivo con le amiche, un po' di ginnastica da camera con il tuo boy, oppure una bella raffica di pugni al sacco!

9. Se durante il picco della rabbia hai commesso qualche errore imperdonabile, non disperare: non c'è niente che una bella fetta di torta il giorno dopo non possa risolvere!

10. Impreca se ti aiuta. Ma ovviamente non ad alta voce. Urla solo nella tua testa o fai finta di lavorare, mentre riempi un bel file word di vaffa. Solo poi non scordarti di cancellarne ogni traccia!