Documentati sull’azienda. Durante il colloquio è necessario mostrare subito di avere le conoscenze di base per la posizione che ti interessa. meglio prepararsi raccogliendo il maggior numero di info sull’azienda. non devi essere una superspecialista hi-tech, ma sapere di cosa si sta parlando offre un terreno comune di dialogo, che rende il colloquio meno in salita. e non è tutto: ti faranno anche molte domande per sondare il tuo background e scovare eventuali diverse esperienze.

Mostrati pronta ai cambiamenti. Google cerca talenti. Questo significa che gli interlocutori valuteranno non solo le competenze, ma anche il tuo potenziale, quello che potrai diventare. in pratica, ti proponi per un ruolo, ma potresti scoprire che hai la stoffa per un altro! in aziende così articolate, si assume a lungo termine, ma non solo in base a un’esigenza specifica, né per ricoprire per anni lo stesso ruolo. il settore della comunicazione digitale è in evoluzione continua, quindi se vuoi essere scelta, metti subito in luce la tua versatilità.

Allenati al problem solving. La capacità di risolvere i problemi è fondamentale. In altre parole, non è tanto importante rispondere esattamente a tutte le domande, quanto far capire che sei pronta a imparare e ad adattarti in fretta. Oltre a quello che già conosci, dunque, devi mostrare la tua capacità di usare la testa per affrontare temi e questioni nuovi. Se arrivi ben allenata nel problem solving e non ti fai prendere dal panico, andrà alla grande. A loro interessa il modo in cui ragioni per arrivarea una certa soluzione.

Metti in mostra la tua leadership. Una volta assunta entrerai a far parte di squadre che lavorano per obiettivi, con forti motivazioni. Ecco perché i selezionatori cercheranno di capire come agisci in gruppo. Spiega che hai già avuto modo di affermarti da leader raccontando come in passato hai contribuito al successo del tuo team (anche senza esserne ufficialmente il capo). Se il ruolo richiesto è senior contano esperienze di management, se è junior valgono anche altre attività, incluse quelle di volontariato.

Tira fuori la tua “googleyness”. La preparazione e gli studi non bastano. Ci vuole anche la personalità adatta. Google cerca persone disposte a non occupare necessariamente una casellina precisa, ma a confrontarsi e a collaborare con gli altri, indipendentemente dal ruolo gerarchico. Ti verrà chiesto di metterti in gioco e tirar fuori il tuo carattere: l’unicità è incoraggiata. Aspetti come stipendio, ferie e benefit, invece, sono importanti ma secondari. Meglio, quindi, se non sei la prima a parlarne.

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