Lo sai che LinkedIn è stata appena acquisita da Microsoft? La compagnia informatica per aggiudicarselo ha scucito, secondo il Wall Street Journal, ben 26,2 miliardi di dollari (e pare in contanti!). Cosa cambierà? Quasi niente, assicurano i vertici: LinkedIn con i suoi oltre 433 milioni di utenti in tutto il mondo, manterrà piena autonomia e continuerà a fornirci non solo il più grande database professionale al mondo, ma anche tanti spunti interessanti per migliorare la carriera. Come la nuova ricerca Your Story @Work che ti dimostra che se vuoi essere assunta per il lavoro dei tuoi sogni, devi imparare a mettere più in luce i tuoi successi. 

Svolta dall'agenzia internazionale Censuswide su 11,168 lavoratori di vari Paesi tra cui Italia, UK, Canada, USA, Brasile, Spagna, Olanda, Australia, Svezia, Messico, Francia, Cina e Giappone, l'indagine ha scoperto che troppo spesso soprattutto nei cv e nei profili professionali online, i candidati non mettono in giusta evidenza i propri meriti professionali. Un errore grave: essere modesti non paga. Se vuoi trovare il migliore lavoro sul mercato e fare carriera, devi saper parlare di te al meglio, illustrando i tuoi plus e i traguardi raggiunti.

Cosa impedisce a un professionista di elogiare i suoi successi personali? Secondo lo studio, ben il 48% degli italiani intervistati, in realtà, non riesce nemmeno a spiegare di cosa si occupa esattamente, il 66% teme che descrivere i risultati lavorativi faccia sembrare vanitosi e il 60% ritiene molto più semplice parlare di quanto fatto dai colleghi. Solo il 27% dei partecipanti all'indagine non ha alcun problema a prendersi i propri meriti.

La modestia, del resto, non è un problema solo nostro: i dati italiani sono abbastanza in linea con quelli internazionali.

La stessa ricerca, però, conferma anche, numeri alla mano, che quando ti candidi per un posto di lavoro, saper parlare bene di sé è un requisito fondamentale per essere scelta, qualsiasi sia la posizione professionale in palio. L'88% dei recruiter italiani intervistati dallo studio, infatti, ritiene che i candidati in grado di illustrare in modo breve ma chiaro le proprie competenze hanno maggiori probabilità che il colloquio abbia esito positivo, mentre l'80% considera la capacità di comunicare i risultati conseguiti una delle caratteristiche più apprezzate.

Se anche tu, come la stragrande maggioranza degli italiani, sei fin troppo modesta, dunque, sappi che ti conviene aggiornare in quest'ottica curriculum e profilo LinkedIn. E per il prossimo colloquio, fatti avanti e prenditi i tuoi meriti!

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