Hai deciso di metterti in proprio come libera professionista? Il segreto per trasformare le tue idee in una realtà solida e remunerativa, è seguire un planning di 12 mesi che ti accompagni step by step nei tuoi primi passi sul mercato. Dall'amministrazione alla promozione, dal personal marketing al recupero finanziamenti, è importante non sbagliare una mossa per cominciare alla grande puntando tutte le tue risorse ed energie su te stessa e il lavoro che ami. 

Segui le dritte dei nostri esperti: Roberta Moretti, consulente welfare e cofounder di Womanlab (società che si occupa di start up d'impresa), Domitilla Ferrari, digital strategist ed autrice di Due gradi e mezzo di separazione (Sperling&Kupfer), Mariachiara Montera, digital pr e autrice di Ricette per un anno da freelance (40k Unofficial), Stefano Principato, personal brand coach, e Elena Picchioni, consulente del lavoro.

GENNAIO Parti dall'ABC

Roberta Moretti, cofounder di Womanlab, ti spiega le tre regole base da cui partire.
A) Fai il bilancio delle tue competenze per capire cosa ti piacerebbe fare e se ne hai le capacità, quindi trova la tua nicchia e cerca di capire (attraverso il web e il tuo network) se il tuo servizio potrebbe avere mercato. 
B) Trasforma la tua idea in un progetto, aiutandoti con un business plan (ne trovi tanti in rete). Anche se poi decidi di non presentarlo a nessuno, rispondere a quelle domande ti guiderà per strutturare la tua intuizione iniziale. 
C) Trova un finanziamento cercando sovvenzioni sia pubbliche sia private, per esempio usando il crowfounding, informandoti alla Camera di Commercio della tua città o contattando un angel investor.

FEBBRAIO Fai del networking uno stile di vita

"Fare rete" non significa diventare più socievole perché adesso che ti sei messa in proprio, può sempre servire... Il networking è uno stile di vita che ti porta a curare costantemente i tuoi contatti, ampliandoli e rafforzandoli, spendendo quella moneta preziosa che è il tempo, per mettersi a disposizione degli altri, intercettando le richieste sulle quali sei competente. Come? Ecco le dritte di Domitilla Ferrari.
1) Prepara la tua carta d'identità digitale presentandoti bene sui social (cura la tua descrizione su twitter come il cv su linkedIn), così sarai subito riconoscibile.
 2) Intercetta le richieste degli altri facendo parlare le tue competenze.
3) Sii generosa e metti in contatto le persone del tuo network (ricorda che non sei al centro della tua rete ma ne fai parte).
 4) Organizza un evento in cui racconti il tuo lavoro e spieghi come si fa.
 5) Pensa al mercato globale anche se punti a quello local: internet ti aiuta a essere ovunque!

MARZO Diventa il tuo brand

Chiediti: «Perché un cliente dovrebbe scegliere me?». Per rispondere a questa domanda metti nero su bianco quei tratti della personalità, percorsi professionali, talenti, capacità, esperienze, interessi che ti danno un valore aggiunto e parti da qui per costruire il tuo brand. «Online punta sia su un blog, che ti offre uno spazio tutto tuo per raccontarti, sia sui social, dove puoi veicolare i tuoi contenuti. Offline cerca di entrare in relazione con le persone che incontri ogni giorno, stabilendo un rapporto di fiducia e di reciprocità», spiega Stefano Pincipato, personal brand coach.

APRILE Un occhio all'amministrazione

Hai aperto la Partita Iva (€100/150 una tantum)? Elena Picchioni, consulente del lavoro, ti elenca le altre spese e scadenze che non puoi dimenticare, da segnarti fin da ora sul calendario. 
1) Il Modello Unico con invio telematico il 30 settembre.
2) L'Iva in base al regime fiscale e al reddito dell'impresa, prevede un versamento trimestrale.
3) Il versamento dei contributi Inps ed Enpam. E se vuoi farti dare una mano da un commercialista per gestire la contabilità, metti in conto sui 50/150 euro mensili in base al tipo di attività e di regime fiscale scelto.

MAGGIO Pensa (anche) a te!

Non è facile separare lavoro e vita privata se il tuo ufficio coincide con la tua casa. Ma ritrovare il proprio tempo libero e dedicarlo alla ricerca del benessere è fondamentale per una freelance che voglia conservare equilibrio e creatività.  Ecco le dritte di Mariachiara Montera in tre step.
1) Crea un angolo ufficio in casa con una scrivania, una libreria e una cassettiera dove sistemare tutto ciò che ti serve , liberando tavoli e comodini da fogli, penne e appunti di lavoro.
2) Iscriviti a pilates, yoga o un qualsiasi corso da frequentare due volte alla settimana: ti costringe a uscire di casa per immergerti in un'altra dimensione.
3) Cucina e mangia lontano dal pc: anche questo vuol dire ritagliarsi del tempo prendendosi cura di sé".

GIUGNO Investi nella promozione

«Il tuo obiettivo, dopo i primi mesi della tua nuova attività, sarà farti conoscere e guadagnare, per ora, in visibilità», raccomanda Roberta Moretti. Ecco tre modi per farlo:
A costo zero Raccontati sempre, online (usando almeno i più famosi social come facebook, twitter, Instagram, google+, pinterest e linkedIn) e offline (parlando della tua nuova attività ad amici, parenti, conoscenti ecc.).
A costo medio Sii attiva anche nella vita reale, per esempio sponsorizzando eventi locali legati al tuo business: possono darti molta visibilità.
Low cost Conosci le campagne su facebook? Hanno un costo relativo, che comunque puoi controllare, e ti permettono di puntare a un target specifico. 

LUGLIO Evita gli scivoloni

«All'inizio puoi farne molti perché rispetto al posto fisso essere freelance rappresenta un cambio di visione a 360°», sottolinea Mariachiara Montera. Se vuoi avere successo, dunque, evita di...
1) Pensare che puoi fare tutto da sola. Le collaborazioni, invece, sono preziosissime per un freelance, perché condividere il lavoro con la propria rete accelera il processo di crescita.
2) Smettere di formarti & informarti: il business è sempre molto veloce e se non continui ad aggiornarti e approfondire la tua idea, rischi di rimanerne fuori.
3) Non pianificare: al contrario, devi sempre sapere a che punto sei e dove stai andando, per questo il business plan sarà la tua bussola.
4) Fare la wannabe sul web. Occhio a raccontarti per quello che non sei, non paga mai.
5) Diventare uno spam. Mai approfittare della disponibilità altrui, diventando molesta.
6) Millantare amici vip. Includere nella tua rete persone che non conosci può danneggiarti.

AGOSTO come mi faccio prendere sul serio? 

"Spiega bene il tuo lavoro ad amici e parenti – suggerisce Roberta Moretti – preparandoti un elevator pitch: un discorso breve (quanto una salita in ascensore) per spiegare la tua idea di business. Usalo con tutti i tuoi contatti e testa la reazione. Finché esordirai con un "mi piacerebbe", resterai fumosa, se spiegherai bene il tuo lavoro, sarai credibile e ti convincerai che è reale".

SETTEMBRE 3 strategie acchiappa-clienti

Sai chi è il tuo primo potenziale cliente? Chi ti conosce già, e ha instaurato con te un rapporto di fiducia. Non solo: anche tu, conoscendo la tua rete,
puoi capire i suoi bisogni e dargli una risposta. Per questo attira i tuoi clienti con: 1) il passaparola, funziona tantissimo e incrementa la fiducia nelle tue competenze 2) la generosità, spendendo tempo per dare quel quid in più che ti farà apprezzare e ricordare 3) la franchezza, chiedendo feedback senza paura e facendo così sentire davvero importanti i tuoi clienti.

OTTOBRE Impara a gestire i social 

Vere estensioni del rapporti offline e miniera di preziose collaborazioni, i social sono indispensabili per comunicare la tua nuova attività. Quanto tempo dedicarci? Tantissimo, aggiornandoli tutti i giorni e differenziando le attività. Se punti a un ambito manageriale privilegia network professionali come LinkedIn. Se offri un servizio alle persone, funziona facebook. Su youtube, invece, puoi postare una piccola demo in cui mostri il backstage della tua attività. Se lavori in ambito creativo e artigianale, infine, non puoi non curare le board su pinterest o il profilo su instagram, dove ti racconti attraverso le immagini.

NOVEMBRE Impara a fare time management

La frase che pronuncerai più spesso in questo primo anno da freelance? «Non ho tempo!». Eppure il tempo c'è, basta gestirlo al meglio, individuando le priorità grazie a una to-do-list quotidiana. Presa dall'ansia per il carico di lavoro non riesci a spuntare neanche una voce?  «Prova a fare una sola cosa alla volta, portandola a termine. Ritroverai la tranquillità e la concentrazione per andare avanti e chiudere la giornata spuntando tutti gli obiettivi che ti eri prefissata», consiglia Mariachiara Montera.

DICEMBRE Tira le somme

Sei alla fine del tuo primo anno da libera professionista. È ora di raccogliere i feedback per andare avanti oppure cambiare strategia. Come?
1) Ascolta collaboratori e clienti cercando di capire dove potresti migliorare.
2) Usa le critiche per metterti in discussione. Non è detto che chi te le fa sia il "nemico", anzi. Potrebbe essere il tuo alleato più prezioso.
3) Interpreta l'assenza di segnali e chiediti: stai giocando da sola? Non aspettare che gli altri ti dicano se la tua attività piace o no, chiedilo tu.
4) Fai i conti confrontando le aspettative che ti eri segnata mesi fa sul business plan con la situazione reale. Parti da qui per programmare le attività dell'anno prossimo, aggiustando il tiro se è il caso.

Leggi anche:  8 cose che ho scoperto sul lavoro visitando la nuova sede di LinkedIn