C'è chi la sente in cuffia per concentrarsi meglio e chi lavora in ambienti con colonna sonora costante, c'è chi si dà la carica con brani rock e chi cerca nuove idee facendosi ispirare dai ritmi rilassanti. In ogni caso, secondo una nuova ricerca di LinkedIn e Spotify ascoltare musica al lavoro incide moltissimo sul nostro rendimento. Soprattutto, a quanto pare, in Italia. Lo studio infatti ha scoperto che siamo il primo paese d'Europa e il secondo del mondo (dopo gli Stati Uniti) dove si ascolta più musica sul luogo di lavoro. Con una percentuale dell'85% superiamo infatti nazioni come la Spagna (83%) e la Francia (73%), mentre marchiamo stretti gli Usa (87%), campioni a livello globale.

Ben il 75% dei lavoratori italiani pensa che la musica li renda più efficienti, mentre tra chi l'ascolta abitualmente in ufficio, oltre la metà (56%) afferma di sentirsi più motivato, creativo (52%) e calmo (39%). Oltre a questi benefici, poi si aggiungono altri vantaggi, come la possibilità di neutralizzare il rumore di sottofondo prodotto dai colleghi tipico degli open space, come ammette il 17% degli intervistati.

L'indagine rivela anche i gusti musicali più diffusi in ufficio e, soprattutto, quali brani funzionano meglio per concentrarsi alla scrivania, secondo l'esperienza di chi li ascolta. Ad aggiudicarsi il titolo di "Desktop of the Pops", in qualità di "artista più appropriato da ascoltare quando si lavora", in Italia sono stati i Coldplay (44%). Tra i pezzi più ascoltati, Viva La Vida (35%) del gruppo britannico guidato da Chris Martin è al primo posto, seguito da Bohemian Rapsody dei Queen (30%) e Another Brick in the Wall dei Pink Floyd (23%). Il pop (61%) è il genere preferito dai professionisti italiani, insieme alla musica classica (30%) e al rock (30%). Il rap, invece, risulta il meno apprezzato in ufficio perché ritenuto inadatto a favorire la concentrazione. Infine, le donne ascoltano meno musica degli uomini: 83% vs 87%, ma il gap è davvero minimo.

LinkedIn ha anche chiesto a Hauke Egermann, medico specializzato in psicologia della musica, alcuni suggerimenti utili per utilizzare al meglio la propria colonna sonora preferita sul luogo di lavoro. In particolare, l'esperto consiglia di valutare con cura i brani musicali in quanto possono contribuire alla propria reputazione: la loro scelta deve riflettere la propria immagine professionale. Inoltre, è indispensabile informarsi sulla policy aziendale in merito: anche ascoltare musica in cuffia in certe aziende è visto in modo negativo, come una volontà di isolarsi.

Vuoi dare più ritmo alla tua carriera? LinkedIn e Spotify hanno anche creato La playlist migliore per il lavoro: Italia, 50 brani che mettono il turbo alla tua produttività in ufficio. Ecco 10 canzoni in cima alla lista:

1. Viva la vida - Coldpaly

2. Bohemian Rhapsody - Queen

3. Il Regalo più Grande - Tiziano Ferro

4. Thinking Out Loud - Ed Sheran

5. Senza fare sul serio - Malika Ayane

6. All Of Me - John Legend

7. Creep - Radiohead

8. Losing my Religion - R.E.M.

9. Hello - Adele

10. Guerriero - Marco Mengoni

Buon ascolto!

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