È la persona che vedi tutti i giorni, dal lunedì al venerdì, ma questa è solo una delle tante ragioni per cui la tua collega diventerà la tua migliore amica (o, almeno, è nel tuo interesse che lo diventi). Qui ce ne sono dieci.

1. Con lei passi un sacco di tempo.

Trascorri insieme alla tua vicina di scrivania l'intera giornata, settimana dopo settimana, da anni: quale altra amica frequenti così assiduamente?

2. La conosci come nessun altro.

È lì accanto a te dalla mattina alla sera, naturale che tu finisca per sapere (quasi) tutto di lei. Sai, per esempio, che la finestra aperta che fa corrente la fa arrabbiare mentre la pausa caffè la rende felice. Ma anche quali sono le sue scarpe preferite e i colori che le donano di più, la serie tv che non si perde per nulla al mondo e il viaggio che sogna da sempre. Se ci pensi, sai perfino quando ha le mestruazioni che, tra l'altro, coincidono con le tue... In pratica, la conosci (quasi) meglio del suo ragazzo. E lei potrebbe dire altrettanto di te.

3. Ti ha rivelato un segreto.

Lavorando a pochi centimetri di distanza, nulla sfugge. Se la tua collega ha litigato con il suo ragazzo, per esempio, sarai la prima ad accorgertene. E quando succede (e prima o poi succede) di condividere un'esperienza emotiva comune, scatta subito la scintilla dell'empatia. E a quel punto, perché resistere alla tentazione di scambiarsi qualche confidenza segretissima? Un'Amicizia con la A maiuscola è fatta anche di segreti.

4. È la compagna ideale per l'happy hours.

Dopo un'estenuante giornata di lavoro, cosa c'è di più gratificante che coccolarsi con un happy hour nel locale più cool a due passi dall'ufficio? E chi meglio della tua collega può condividere i tuoi stessi desideri e stati d'animo?

5. Vi potete lamentare insieme.

Nessuna delle tue amiche ti capisce come può fare lei quando inizi a fare l'elenco di tutte le cose che non funzionano sul lavoro. Anzi, diciamolo: solo la tua collega è disposta ad ascoltarti quando parti a lamentarti per ore a ruota libera di tutte le cose che non vanno. Perché lei vive ogni giorno esattamente quello che vivi tu: sa quanto il capo a volte sa essere odioso e in che stato vengono lasciati a volte i gabinetti delle donne... Tu però devi essere disposta ad ascoltare lei, quando è il suo turno.

6. È la tua supporter.

La tua collega è testimone della grande efficienza e professionalità con cui ti dedichi al lavoro: il tuo impegno è letteralmente davanti ai suoi occhi. E se per portare a termine i tuoi obiettivi sei costretta a prenderti qualche ora di straordinario, lei potrà confermare che è per via della mole di lavoro extra che ti hanno affibbiato, e non perché sei lenta.

7. Avete degli interessi comuni (ma siete diverse).

Anche se a prima vista siete due persone agli antipodi e avete stili di vita personali diversissimi, il solo fatto di essere approdate, sebbene magari per strade differenti, allo stesso posto di lavoro crea tra di voi una connessione che vale la pena coltivare. Non fosse altro che per imparare qualcosa di nuovo l'una dall'altra.

8. Vi capita spesso di ridere insieme.

Non c'è niente come scambiarsi due battute tra colleghe (e colleghi) per creare in ufficio un clima ideale, che invita allo scambio di idee e alla creatività. Così, quando meno te lo aspetti, tra una risata e l'altra, nascono nuovi progetti e strategie vincenti. E ci si diverte pure. 

9. Senza di lei il tuo lavoro sarebbe noioso.

Più che un motivo, si tratta di un segnale: se non vedi l'ora di arrivare in ufficio per raccontare alla tua collega cosa ti è successo con quel tipo conosciuto in chat la settimana prima, significa che è davvero la tua migliore amica. E se quando è in ferie aspetti con ansia il suo ritorno, è la prova del nove.

Nella foto, Ellen Pompeo e Sandra Oh in una scena di Grey's Anatomy: le due attrici, colleghe nella serie tv e sul set, sono molto amiche anche nella vita reale.