1. Il Natale non esiste. O meglio, esiste sul calendario, ma è una giornata lavorativa come tutte le altre 364.
2. Essere costretta a lavorare il giorno di San Valentino. Se sei fidanzata dovresti essere fuori a cena, non colei che serve la cena (sgrunt!). Se sei single, ancora peggio perché dovrai servire decine di coppiette innamorate.

3. Quando metti la mano in tasca e non trovi la penna per prendere l'ordinazione.

4. Quando ti viene voglia di spiluccare gli avanzi che i clienti hanno lasciato nel piatto e ti rendi conto di essere una persona disgustosa.

5. Dover portare migliaia di piatti pesantissimi in una volta sola tenendoli in equilibrio sui polsi e sugli avambracci. È già difficile farlo stando fermi, figurati camminando a passo svelto.

6. I clienti che ti chiedono di recitare l'intera lista di vini, prima di chiedere il quartino della casa.

7. Il vantaggio di non dover andare in palestra perché sei in formissima, visto i chilometri che fai andando avanti indietro tra la cucina e la sala carica e il sollevamento piatti.

8. I bambini casinisti/rumorosi/iperattivi. Insomma, i bambini.

9. Vedere un gruppo di stranieri che entra nel ristorante. Loro sono abituati a lasciare la mancia.

10. Renderti conto che il tavolo di stranieri NON ha lasciato la mancia. MALEDIZIONE! Qualcuno deve avergli detto che in Italia non è obbligatorio.

11. La paura che ti assale quando ti viene il dubbio di non aver portato un'ordinazione in cucina.

12. Quei clienti che ordinano un piatto, ma ti chiedono di fare così tante modifiche che non sai più cos'è. "Allora, guardi, io prendo i tagliolini al salmone, ma non mi piace la panna, e il pepe non è che mi faccia impazzire. Già che c'è, ci faccia mettere anche poco salmone." Okay, facciamo che le porto la pasta scondita e facciamo prima.

13. Il desiderio di baciare il cliente che ordina il vino in caraffa, evitandoti di diventare pazza a stappare la bottiglia al tavolo. I cavatappi da sommelier sono un'invenzione diabolica.

14. Dover portare al tavolo una torta di compleanno. Provaci tu a camminare nella penombra, accecata dalla luce delle candeline, intonando "Tanti auguri a teeee...".

15. Quei tavoli in cui i clienti ti vogliono raccontare la storia della loro vita, non ti mollano più e tu hai un milione di altre cose da fare.

16. Dover girare con un grembiule addosso. È la cosa meno sexy dell'universo, siamo tutti d'accordo?

17. L'imbarazzo di quando vai a un tavolo per la seconda volta e i clienti non hanno ancora deciso cosa vogliono mangiare.

18. Quando i clienti si lamentano che aspettano da ore, ma hanno ordinato la cosa più complicata che hanno trovato sul menù, tipo il risotto che ci mette 20 minuti a cuocere o la rana pescatrice che ce ne mette un milione. Minimo.

19. Quando ti chiedono qual è il tuo piatto preferito e magari non è nel menù del ristorante in cui lavori.

20. Rabboccare le oliere a fine serata. È il colpo di grazia.

Sei stanca di fare la cameriera? Cambia lavoro!

DaCosmopolitan UK