Il tuo nuovo mantra sui soldi? Quando fai shopping tutto è negoziabile. Tutto sta a imparare l'arte di contrattare per ottenere il prezzo migliore, adattandola sapientemente alle situazioni più diverse, dall'acquisto in boutique all'arrembaggio tra i banchetti del mercatino vintage. Segui le nostre dritte per una finanza felice e otterrai il meglio, pagando sempre meno.

Ogni acquisto ha la sua mossa segreta

1. Abbonamento dello smartphone. Che sia per il cellulare o la pay tv, è quando il contratto sta per scadere che hai più margine di gioco. Di solito, sono gli stessi operatori a contattarti per proporre offerte particolari. Altrimenti, chiedi al call center di parlare con chi si occupa dei programmi fedeltà. Pensaci: tariffa vantaggiosa, giga o minuti extra, un cellulare nuovo gratis...

2. Mobili e arredi. Una cucina componibile può costare quasi quanto una... casa! Ma se chiedi di acquistare quella in esposizione, puoi spuntare un prezzo scontato anche di oltre la metà (e se trovi un graffio, puoi abbassare di un altro 10%).

3. Corsi e tutorial. Quel workshop sul "Pane fatto in casa" sembra divertente, ma costa una fortuna. William Ury, cofondatore del Programma sulla negoziazione dell'Università di Harvard, suggerisce di prepararti delle domande che inizino con «E se…». «E se vi facessi da assistente?». «E se portassi un amico?». «E se... potrei riuscire ad avere uno sconto?».

4. Iscrizione in palestra. Sogni l'abbonamento open al fitness club con piscina, ma non vuoi spendere troppo? Chiedi quali vantaggi hai se ti iscrivi per un anno, invece che per 6 mesi. Molte palestre oltre allo sconto offrono 2-3 mesi in più. E se pensi di andarci non più di un tot di volte, sappi che alcuni centri prevedono una formula low cost a 2-3 ingressi settimanali.

5 Auto nuova. Chiedi più preventivi: due auto uguali non hanno mai lo stesso prezzo. Secondo InterAutoNews, infatti, lo sconto medio è del 13%, ma le concessionarie più grandi, grazie al maggior volume di affari, offrono sconti migliori. E occhio agli optional: vernice metallizzata ed estensioni di garanzia fanno salire inutilmente i costi.

Usa la strategia giusta in... boutique

6. Non farti intimidire dai brand più cool. Anche nei templi della moda è sempre possibile chiedere uno sconto: basta usare tatto e la tecnica giusta. Ricordati che in una boutique di livello i prezzi ribassati non sono mai sbandierati, ma rivelati con discrezione.

7. Rivolgiti alla commessa. Quando ti si avvicina un'addetta alla vendita, sorridile e chiedile di mostrarti il capo che ti interessa: così creerai in lei l'aspettativa di concludere l'affare. Se, invece, le dici «Do solo un'occhiata», sarà portata a credere che tanto non comprerai nulla e sarà meno disposta.

8. Informati sul prezzo solo alla fine. L'abito ti piace? Mostrati pure entusiasta, ma aspetta a chiedere quanto costa dopo che l'avrai provato e ti sarai convinta di volerlo acquistare. Qualunque sia il prezzo, esprimi sorpresa e delusione: «Così tanto?». La commessa, già certa della vendita, sarà portata a concederti uno sconto del 5-10%.

Usa la strategia giusta al... mercatino vintage

9. Scegli un abbigliamento low profile. Se il tuo obiettivo è negoziare su articoli di poco valore, non ti conviene segnalare con un outfit costoso che potresti permetterti il prezzo intero. Sì a jeans, giubbotto e scarpe comode, no a borse firmate e orologi di lusso.

10. Presentati a fine giornata. Troverai meno articoli, ma venditori più disposti a calare i prezzi pur di disfarsi delle rimanenze. Il momento migliore? 2 ore prima della chiusura.

11. Stabilisci tra te e te il budget massimo. Una volta trovato l'articolo che ti piace, decidi quanto sei disposta a pagarlo. Definire prima il budget, ti eviterà di farti convincere a sborsare più di quanto sei disposta a spendere.

12. Fai un'offerta bassa, ma ragionevole. I venditori sono disposti a mercanteggiare, ma se offri meno della metà del prezzo richiesto rischi solo di offenderli. Chiedere un ribasso tra il 25 e il 50% è una buona base di partenza per ottenere uno sconto del 10-25%.

13. Mostrati esitante. Se alla controproposta del commerciante esprimi qualche dubbio o, ancora meglio, resti in silenzio, gli darai l'idea di essere meno convinta all'acquisto. Questo gli farà perdere potere contrattuale a tuo vantaggio.

14. Fatti aiutare da un'amica complice. Chiedile di intervenire fingendo di convincerti a rinunciare. Così spingerai la "controparte" a farti la sua ultima migliore offerta.

Usa la strategia giusta... all'estero

15. Informati sugli usi del luogo. Assicurati che mercanteggiare sia previsto dalla cultura locale. In alcuni Paesi, specie mediorientali, è una pratica addirittura irrinunciabile, in quanto fa parte del rito dell'acquisto, ma in altri può essere sgradita.

16. Guardati intorno. Più i prezzi sono esposti in modo chiaro ed evidente, e meno è probabile ottenere uno sconto. Con un'eccezione: se sono esposti due listini, uno in dollari o euro, l'altro nella moneta locale, puoi riservarti un margine di contrattazione con il cambio, pagando nella valuta più forte e ambita.

17. Chiedi a un amico local. Se conosci qualcuno del posto, fatti dire quanto pagherebbe lui per l'oggetto che ti interessa. Se è meno del prezzo esposto, sai quanto puoi mercanteggiare.

18. Parla nella lingua del posto. Se ti è possibile, non rendere nota la tua nazionalità e conduci la contrattazione nella lingua locale. Continua a negoziare finché troverai un accordo sul prezzo e il venditore abbasserà la sua richiesta.

19. Se il gioco si fa duro usa la creatività. L'articolo ti piace ma non riesci a trovare un accordo perché il negoziante è un osso duro? Estrai dal portafoglio l'esatta cifra che stai offrendo e mostragliela per tentarlo. Se, però, sei in un luogo a rischio rapine, meglio usare un'altra tattica: digli che accetti il suo prezzo, a patto che lui ti venda un altro oggetto a tua scelta a una cifra ridotta.

Le frasi da dire per fare un affare

«Come va?».
Attacca discorso con il tuo interlocutore in modo friendly ed empatico.

«È una spesa importante, avrei bisogno che mi venisse incontro».
Quando è in ballo una cifra e un servizio di una certa sostanza, tipo un intervento estetico, contratta sui costi ma anche sulle modalità di pagamento.

«Sto ancora decidendo in che negozio fare l'acquisto».
Confronta le offerte, fai ricerche in rete nei siti di comparazione dei prezzi e chiedi al negozio se possono farti una proposta più vantaggiosa.

«Cos'altro è compreso?».
Formulando questa domanda inviti in modo implicito il negoziante
a rendere la sua offerta più appetibile. Potrebbe includere una garanzia extra, l'assistenza oppure la consegna gratuita...

«Grazie della disponibilità, posso parlare con un responsabile?». La tua richiesta si sta trasformando in una contrattazione difficile? Scavalca il semplice addetto e punta su chi decide davvero.

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