Regola 1 La carta di credito è il Male

Falso. Al contrario, può diventare il tuo asso nella manica per ottenere il credito necessario a comprare un'auto costosa in comode rate o attivare un abbonamento telefonico. Se non sei titolare di una carta, le banche non possono accertarsi che pagherai. Temi i debiti? «Richiedi un massimale basso o usa la carta poche volte, giusto perché risultino movimenti. Scegline una senza canone annuale ed evita le Premium (hanno tassi d'interesse più alti e scritte in piccolo)», dice Beverly Harzog, autrice di The Debt Escape Plan.

Regola 2 Comprare casa è meglio che affittare

Non sempre. Per acquistarla, devi avere una considerevole liquidità per l'acconto, che può ammontare al 20% del prezzo della casa (se è di e 200mila, devi tirarne fuori subito 40mila). Dando fondo a tutto il denaro che hai da parte, però, potresti trovarti nei guai nel caso in seguito spuntasse un imprevisto, il rifacimento del tetto o l'impianto di riscaldamento da rifare. Inoltre, è vero che a lungo andare comprare casa è circa il 37% più economico rispetto all'affitto, ma perché si dimostri vantaggioso devi abitarci per almeno dieci anni. Se il tuo percorso di carriera ti porta a trasferirti da una città all'altra, quindi, forse per il momento ti conviene accontentarti di un appartamento in affitto.

REGOLA 3 La colazione al bar ti manda in rovina

Goditi il tuo cappuccino. Al ritmo di e 2,50 al giorno (cappuccio e brioche), è un'abitudine che in un anno potrebbe costarti più di e 900… «Ma privarti dei piccoli piaceri rischia di farti mancare obiettivi di risparmio più importanti», spiega Cathy Derus, financial planner. «Lesinare ogni centesimo alla lunga può anche portarti a raptus spenderecci. Invece di fissarti su ogni spesa che puoi tagliare, impegnati a guadagnare un po' di più, magari cercando un secondo lavoro part-time, oppure investendo del tempo in un corso per migliorare le tue competenze e ambire così a un lavoro meglio pagato.

REGOLA 4 Il fondo d'emergenza per 6 mesi è un must

Non stressarti! Secondo uno studio Usa, solo il 28% dei risparmiatori raggiunge questo obiettivo. «Piuttosto, comincia ad accantonare un piccolo gruzzolo», consiglia l'esperta finanziaria Sophia Bera. «Ogni mese metti e 50 (o il 5% dello stipendio) su un conto risparmio online finché non avrai una base di sicurezza per un mese». Le banche online, infatti, offrono interessi più alti, a patto di non toccarli per almeno 3 mesi. Per non doverti affidare alla sola forza di volontà (rischiando anche di dimenticartene), opta per un deposito diretto o disponi un trasferimento mensile programmato sul tuo conto.