Fare i conti con il proprio budget può essere frustrante, ma la buona notizia è che con i giusti consigli di finanza per millennials su come spendere senza sensi di colpa, potrai smettere di preoccuparti delle tue finanze. Se ti avvicini ai trenta, infatti, probabilmente avrai già fatto almeno un reset su ogni aspetto della tua vita: il lavoro, la casa, le relazioni... Una pratica eccitante e liberatoria, ma quando il fascino della novità si esaurisce, spesso ci si rende conto di quanto la vita possa essere stressante... e costosa. Magari devi prenotare un volo per andare al matrimonio della tua migliore amica, ma ci sono anche da pagare affitto e bollette. Oppure il tuo computer sta tirando le cuoia, ma un portatile che abbia una memoria decente costa. Per non parlare, poi, del lavoro: in ufficio ci tieni a essere sempre curata e alla moda, peccato che il tuo stipendio non ti permetta certo di rinnovare il guardaroba a ogni stagione...

Pù ti avvicini ai trent'anni e inizi ad avere una maggiore indipendenza economica, e piùsituazioni come queste diventano frequenti. Così, nonostante il report Financial Confidence di LearnVest del 2014 affermi che lo stipendio medio di una donna aumenta del 53% dopo i venticinque anni, le tue ansie non sembrano destinate a placarsi.

La soluzione? Fai più attenzione al budget, ogni volta che puoi. Anche se la tua disponibilità è limitata, iniziando con poco (anche molto poco!) puoi mettere da parte una base economica che ti aiuterà ad affrontare sia le piccole crisi sia le emergenze più grandi. A volte, basta controllare l'estratto conto, rivedere il piano tariffario del cellulare o fare due chiacchiere con le tue amiche. Un altro studio condotto da LearnVest nel 2016 sulle abitudini finanziarie, infatti, ha rivelato che per il 75% degli intervistati è più facile raggiungere i propri obiettivi in fatto di soldi quando se ne parla con qualcuno!

Quando hai vent'anni, se anziché lasciare che le preoccupazioni economiche prendano il sopravvento impari fin da subito a gestire la tua vita finanziaria, ogni cosa in futuro andrà per il meglio, dalla carriera ai rapporti personali. Ricordati che il punto non è sempre e solo quanto denaro da investire possiedi. Si tratta di stabilire anche un piano concreto e realizzabile che ti aiuti, giorno dopo giorno, ad avvicinarti al tuo obiettivo. Segui questi consigli e preparati a un futuro scintillante e senza pensieri.

1. Tieni sotto controllo i debiti

I debiti possono minare la tua sicurezza economica e, con il tempo, rischiano anche di rovinare il tuo benessere emotivo. Ma ecco la buona notizia: se hai ben chiaro quanto devi e a chi, riuscirai facilmente a stilare un piano di rientro che ti aiuterà ad affrontare la situazione con serenità. Per prima cosa, individua i "debiti cattivi", ossia quelli che hanno un tasso di interesse maggiore e che dunque hanno la precedenza. Per esempio, è meglio assicurarsi di pagare il conto della carta di credito prima della rata della macchina. Fai anche attenzione alle bollette: è vero che non sono soggette a interessi, ma se te ne dimentichi oltre a rischiare di restare al buio (o al freddo) poi paghi le sanzioni. Inoltre, potresti finire in mano alle agenzie di recupero crediti e, nel caso del telefono fisso, venire iscritta nel registro dei clienti morosi istituito nel 2015 per segnalare chi ha passato finanziario "discutibile" a tutti gli operatori del settore. Che lo consulteranno prima di procedere alla stipula di nuovi contratti.

2. Scopri quali sono i benefit a tua disposizione

Quando inizi a lavorare e ancora guadagni poco, viene naturale spendere (quasi) tutto quello che prendi... finché non ti rendi conto che non potrai lavorare per tutta la vita, e dunque è bene risparmiare per il futuro. Anche se l'idea può non sembrare allettante nel breve periodo, molte aziende ormai offrono ai propri dipendenti dei piani pensionistici integrativi privati come benefit. Lo fa anche la tua? È una buona idea versare ogni mese almeno il minimo contributivo a sostegno della cifra che il tuo datore di lavoro destina per te. Chiedi all'ufficio del personale se prevedono anche prestiti agevolati, assicurazioni sanitarie o convenzioni che possano farti risparmiare. Sei freelance? Spesso i liberi professionisti possono usufruire di incentivi fiscali per stipulare assicurazioni via online banking.

3. Chiedi quello che ti spetta

Per esempio, un aumento in busta paga. Può sembrarti difficile, ma è fondamentale abituarsi a chiederlo fin dal primo lavoro. Considera che un incremento del 5% su uno stipendio di 30mila euro annui significa 7.500 euro in più in tasca ogni cinque anni: un bonus a cui non puoi rinunciare solo per il timore di farti avanti. Come fare, in pratica? Aspetta la conclusione di un grosso progetto cui hai lavorato durante tutto l'anno e fissa un appuntamento con il tuo capo per fare il punto della situazione e fargli notare i tuoi successi. Prova con: «Sono stata molto soddisfatta del feedback che ho ricevuto dopo l'ultima riunione». Poi aggiungi una frase per sottolineare i tuoi risultati, tipo: «Mi piace risolvere i problemi dei nostri clienti, come ho fatto tre volte il mese scorso». Cerca di far capire al tuo boss che vuoi crescere citando situazioni specifiche che riguardano le priorità aziendali. E a maggiori responsabilità, ovviamente, dovrebbe corrispondere un salario più consistente.

4. Fai shopping calcolando il rapporto Costo/Felicità

Imparare a spendere per i propri desideri senza deragliare significa fare attenzione agli acquisti di impulso. Per decidere se vale veramente la pena di comprare un vestito costoso, o se si tratta invece soltanto di un capriccio, io mi baso sul rapporto Costo/Felicità. Prima di ogni acquisto, cerco di calcolare la felicità che mi comporterebbe, da 1 a 10. Se il risultato è al di sotto del 6, ne faccio a meno. Ma se è maggiore o uguale a 7, provo mentalmente a dividere il costo economico per il numero di ore di felicità che ne riceverei. E a quel punto, posso fare il mio acquisto in totale serenità!

via Cosmopolitan.com

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