Acc, non era un modello! «Una sera mi arriva una richiesta di amicizia da un ragazzo bellissimo. Accetto ma poi, mentre mi scrive, qualcosa non mi torna: corre troppo. Così guardo meglio le sue foto e capisco che è un fake: le ha rubate a un modello australiano. Glielo dico e la sua risposta mi lascia a bocca aperta... Scopro che è il mio ex con cui ho chiuso da poco. Voleva vedere quanto ci avrei messo a flirtare con un altro!».   Stefania

Occhio ai filtri

«Mai sfogarti sui social se si dimentica di "filtrare" escludendo i colleghi! Avevo scritto quanto fosse insopportabile una nuova tipa nel mio ufficio. L'ho incrociata e lei ha urlato: "La prossima 
volta farai una figura migliore a dirmelo in faccia!"».   Caterina

Esordio 
da spia

 «Il tipo che mi piace e che seguo su instagram per sapere che combina, aveva postato un video. Era a una festa con una ragazza e sembravano molto intimi. Così ho iniziato a guardarlo ripetutamente e a forza di cliccare gli ho messo un cuore senza rendermene conto. Tempo due ore e mi è arrivata la sua richiesta e un messaggio in chat: non sapevo mi seguissi qui, ma se ti fa piacere possiamo aggiungerci».    Elisa

Scambio 
di persona

«Litigo con mia madre. Così apro whatsapp e mando un lungo messaggio vocale alla mia più cara amica, dove le racconto tutto. Cinque secondi dopo l'invio mi rendo conto di averlo mandato a una ragazza che non sento da anni, che si chiama anche lei Chiara. La cosa divertente è che mi ha risposto, dandomi consigli e consolandomi!».   Valentina

Quel tag inopportuno

«Decido di sbirciare su facebook il profilo del tipo che mi piace. Così digito il suo nome e avvio la ricerca. Nel frattempo mi arriva una telefonata, mi distraggo e mi accorgo che ho fatto casino su Fb: al posto di cercare la sua pagina, ho fatto un post sulla mia bacheca taggandolo! Lui risponde: "Mi cercavi?"».    Daniela

Incontri imbarazzanti 

«Finisco su un sito di incontri e scelgo un nickname. Tra gli uomini che cercano di contattarmi ce n'è uno molto più grande di me, non male: però a me piacciono i coetanei. Poi guardo meglio e mi accorgo che è il padre di una mia ex compagna 
di scuola, che non mi ha riconosciuto. L'ho bloccato subito per evitare imbarazzi successivi!».   Barbara

Uno per volta, please!

«Erano due settimane che flirtavo online con un ragazzo e avevamo deciso di vederci su Skype. L'atmosfera si è fatta subito hot: mi ha chiesto se avessi voglia di fargli vedere cosa indossavo sotto. Sono stata al gioco e, mentre mi spogliavo, nella sua stanza è piombato il suo coinquilino. Che ridendo ha esclamato: "Wow! Posso partecipare anch'io?". Da allora solo appuntamenti a due. E dal vivo».   Federica

Che inizio difficile 

«Su Tinder conosco uno fighissimo: così non indago troppo su di lui e quando facciamo match sono al settimo cielo. C'è subito feeling e finiamo a parlare di ex. Fresca di rottura, non risparmio insulti e dettagli intimi sul mio, Dario, quando lui mi interrompe: "Ma per caso fa l'attore come me? Ma sì, è lui, lo conosco da anni! Non lo vedevo da tanto tempo, ma l'ho incontrato pochi giorni fa a un provino! Guarda l'abbiamo come amico in comune su facebook". Come inizio, poteva andare meglio».   Giada