Se l’anno scorso ci hanno pensato quelli de Il volo a darci quella dose di pop, mischiato alla lirica e al belcanto tipico dei primi Festival della musica italiana, quest’anno c’ è Alberto Urso a rappresentare tutto questo. E mentre noi siamo ancora indecise se sia un bene o un male, ti presentiamo il testo di Il sole ad est di Alberto Urso a Sanremo 2020 che si aggiudica, almeno per noi, la categoria canzone più tipicamente sanremese. Parla, ça va sans dire, d’amore accompagnata da una melodia molto nostalgica che raggiunge il picco del pathos proprio nel ritornello. Ammettiamo però che è una canzone che si adatta molto bene al tipo di voce profonda e lirica di Alberto Urso, che ci mette tutta la sua bravura. Bravura che l’ha portato a vincere Amici 18 lo scorso anno. E proprio sul palco dell’Ariston ha ritrovato in gara una sua ex compagna di classe, Giordana Angi e la sua Come mia madre. E se quest’ultima parla dell’amore di una figlia per la propria mamma, Il sole ad est di Alberto Urso è più un amore romantico e classico, quello capace di infonderti conforto e sicurezza anche quando è lontano.

instagramView full post on Instagram

Il sole ed est di Alberto Urso, il testo della canzone di Sanremo 2020

Il testo di Il sole ad est di Alberto Urso è scritto da altri 2 ex concorrenti di Amici, ovvero Piero Romitelli e Gerardo Pulli. Si presenta come una canzone d’amore, che non descrive una relazione nello specifico, ma più un legame fortissimo, raffigurato metaforicamente attraverso il viaggio e l’allontanarsi dalla terraferma. In questo caso è Alberto che si allontana da lei, che va per il mondo, ma ha nel cuore il sole ad est, ovvero il ricordo di lei che lo riporterà sempre a casa.

Le onde che portano navi per mare
E lontano lo sguardo di un faro
Tra noi e il divenire
È un lento fuggire
Le luci di casa mi sembrano stelle
Su terre che han voci materne
Nel mio scomparire
Se ne vanno a dormire
Per te
Ho nel cuore il sole ad est
E nel mondo ovunque vada
Mi ricorderà la strada
Che porta fino a te

Il testo di Il sole ad est prosegue ancora con la metafora del viaggio, in cui il protagonista lontano da casa, si sente un navigante ma ovunque sarà, avrà sempre un pensiero per lei. E sarà proprio questo pensiero a ricondurlo dal suo amore. Amore che in questa canzone di Alberto Urso è rappresentato dall’alba (sole ad est) e come un sole, non importa quanto lontano sia, ma ha la capacità di emanare calore e far sentire bene.

Sarò navigante tra nuvole e vento
Vedrò all’orizzonte i confini del mondo
In cui tu sei il mio tempo
Guardi nel blu mentre vola un pensiero
Per te
Ho nel cuore il sole ad est
E nel mondo ovunque vada
Mi ricorderà la strada
Che porta fino a te

Ne Il sole ad est di Alberto Urso, come nelle migliori storie d’amore, l’attesa è un ingrediente fondamentale che riporta le relazioni a quell’ambito poetico che al giorno d’oggi è andato un po’ perso. A ricordarcelo ci pensa Alberto Urso, che a Sanremo 2020 porta la giusta dose di romanticismo con la canzone più classica di questo Festival.

Ti è piaciuto l'articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere gli articoli di Cosmopolitan direttamente nella tua mail.

ISCRIVITI QUI