La prima volta che Kasia Smutniak ha mostrato in foto la sua vitiligine era il 2013. Da quel momento in poi, nonostante l'iniziale preoccupazione dovuta da quel senso di paura che tutto che ciò che non si conosce provoca, l'attrice polacca non si è più nascosta: al contrario, sono state molteplici le occasioni in cui, a fronte di chi ha associato il suo aspetto fisico dopo la comparsa della malattia a parole come «tragedia», «trauma», «malattia», o definito la sua immagine come «irriconoscibile», si è impegnata a promuovere un messaggio positivo sottolineando quanto possa essere bello riuscire a cambiare la percezione di sé e della propria pelle quando si trasforma.

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Ora, che di anni ne sono passati 10, Smutniak non perde occasione di sensibilizzare i suoi seguaci sul tema. A ottobre, ha postato sul suo profilo Instagram un selfie che la ritrae in compagnia del suo cagnolino: nello scatto, le sue mani tengono il bassotto arlecchino mostrando le macchie in primo piano, che si mischiano con quelle del cucciolo. «Abbiamo delle cose in comune», scrive nella caption con un sorriso.

Cos'è la vitiligine, la malattia della pelle di cui soffre Kasia Smutniak

La vitiligine, morbo della cute autoimmune che colpisce il 2-3% della popolazione, si manifesta con chiazze di pelle depigmentata su diverse parti del corpo, principalmente sul dorso di mani e piedi, gomiti, ginocchia e viso, che si estendono e aumentano nel corso degli anni. Tale fenomeno è legato alla riduzione o all'assenza di melanociti, ossia le cellule responsabili di produrre la melanina, nelle aree interessate. Di solito, le macchie fanno la loro comparsa nei primi 20 anni di età principalmente per via ereditaria, anche se la vitiligine può essere una conseguenza derivata da altre malattie autoimmuni, specie quelle tiroidee, l'alopecia areata e il diabete mellito. Il suo impatto sulla psiche può essere molto forte, sia dal punto di vista sociale che emotivo, come non ha mancato di sottolineare Kasia Smutniak in diverse occasioni.

Insieme all'attrice polacca, anche la modella Winnie Harlow, che ha tentato per anni di mascherare la vitiligine con cui è nata applicando grandi quantità di fondotinta, non ha mai perso occasione di dare rilevanza al tema, di cui si parla ancora troppo poco, che ha bisogno di essere normalizzato affinché nessuno debba sentire il bisogno di nascondere la propria malattia.


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Alice Nardiotti

Non credo negli astri, eppure sono dannatamente Gemelli. Se chiedete alle amiche, mi definiscono saggia, io preferisco coi piedi per terra. Amo esplorare e viaggiare con le parole, le emozioni e i sensi, per questo scrivo anche di beauty.

Il mio passatempo preferito? Fermarmi a osservare quello che mi circonda e captarne l'essenza.