Non importa quanto una sia maniaca della pulizia: lavare la spazzola per i capelli è una di quelle cose che rimandiamo all'infinito e alla fine lo facciamo anche, ma quante volte? Una o due all'anno?
Quando pulire la spazzola per capelli
E non parliamo solo di togliere quel gomitolo di capelli che inevitabilmente si forma tra le setole, cosa che comunque posticipiamo fino a quando la situazione non è a dir poco insostenibile, ma di un vero e proprio lavaggio, per rimuovere polvere, sebo e altre cose schifose (bleah!) che si depositano sulla spazzola e, di conseguenza, anche sui nostri capelli ogni volta che la usiamo.
Come lavare le spazzole per capelli
Giusto per dovere di cronaca, non c'è una vera e propria regola su quanto spesso andrebbe lavata la spazzola, ma puoi pensare di farlo almeno una volta al mese.
Quindi, armati di buona volontà e di queste semplici cose:
- un pettine;
- acqua calda;
- una bacinella;
- uno spazzolino da denti;
- bicarbonato di sodio;
- olio essenziale profumato.
Per prima cosa, con l'aiuto di un pettine, togli tutti i capelli aggrovigliati nella spazzola. Poi prepara la bacinella con l'acqua calda e due cucchiaini di bicarbonato e immergi la spazzola e lasciala in ammollo per un'ora.
Poi, con l'aiuto di uno spazzolino da denti togli tutti i residui di sporco dalle setole e sciacqua la spazzola sotto l'acqua corrente. Cambia l'acqua della bacinella e immergi ancora la spazzola nell'acqua calda con qualche goccia di olio essenziale profumato (per esempio limone, arancia o lavanda) e, dopo circa 20 minuti, metti la spazzola ad asciugare.
E voilà! La tua spazzola per capelli è pulita e profumata.
Ricordati di far asciugare bene la spazzola, specialmente se ha il cuscinetto d'aria, altrimenti qualche goccia d'acqua potrebbe saltare fuori nel momento più sbagliato (tipo quando spazzoli i capelli appena piastrati!).
