La tinta fai da te per capelli è stata sdoganata da gesto di trattamento per casalinghe disperate a un vero e proprio momento happening per tutte le ragazze (anche quelle con qualche filo bianco in testa) che vogliono divertirsi, cambiare colore e farlo quando e come vogliono. E preferiscono bruciare calorie piuttosto che la loro carta di credito dal parrucchiere.

L'importante è sapere come muoversi nella colorazione capelli a casa, dalla scelta della nuance all'uso delle tecniche giuste per la tinta fai da te migliore.

Nelle gondole del supermarket o in profumeria si trova un po' di tutto: dal colore tono su tono, all'effetto shatush, al colore trattamento che rende i capelli più corposi, alle tinte che agiscono fino a sei gradi di schiaritura.

I dubbi principali delle ragazze? Beh, che il prodotto che si mette in testa non rovini i capelli, che non ci sia il rischio di sbagliare e che sia semplice da preparare e applicare.

Tinta fai da te: cosa sapere

Ecco in 13 punti le risposte ai tuoi dubbi prima di preparare la miscela colorante!

1. Scegli la nuance giusta

È scientificamente provato: tu ti vedi allo specchio di un colore più scuro rispetto alla tua nuance naturale.

Quindi, se ti percepisci castana chiara, probabilmente sarai un biondo cenere. Bruna, magari sei un castano foncé e così via.

Non fiondarti sul tuo colore percepito quando acquisti la tinta, scegli sempre uno o due toni più chiari. Il rischio è uscire con un colore stile Renato Zero, mica bello!

2. Fai sempre la prova colore

Le allergie sono una simpatica categoria versatile e multisfaccettata. Un mio amico dermatologo mi dice sempre che basta un componente apparentemente innocuo per scatenare pruriti, dermatiti e ponfi.

Quindi se non vuoi apparire come il ritratto di Dora Maar di Picasso, ma con un bel colore in testa, prepara una piccola quantità di miscela della tinta, mettila nell'incavo del gomito, lascia in posa e sciacquati bene. Dopo 24 saprai se sei immune e procedi alla colorazione.

3. Stai nei tempi

Se sulla scatola c'è scritto 20 minuti o 30 sono quelli i tempi e stop. Se lo lasci in posa di più non aumenti la durata, stressi solo i capelli e li rendi porosi.

Se, invece, il colore ti sembra scuro e cacci la testa sotto la doccia dieci minuti prima, combini un guaio perché non dai tempo ai pigmenti di attivarsi… e rischi dei colori improbabili.

4. Prepara il kit montaggio (come all'Ikea)

Fogli di giornale per terra o sulle pareti, sugli specchi e sulle bottigliette di profumo che possono essere schizzate. Mantellina in plastica per non rovinare la T-shirt preferita del tuo BBF, guanti, pennello per capelli.

Se decidi per una tinta professionale (per intenderci quella in tubetto da miscelare al 50% con acqua ossigenata a 20 volumi) ti occorre anche il misurino per l'acqua ossigenata e una ciotolina in plastica o vetro per mischiare il colore.

5. Metti i guanti

Sempre baby. Il colore agisce sulla cheratina quindi ti tinge in modo indelebile le unghie. E se hai lo smalto anche peggio, devi chiamare un caterpillar con ruspa annessa per eliminare il colore fissato sullo smalto.

6. Posa differenziata

Forse non lo sai, ma le diverse parti del capello reagiscono in maniera differente alla tinta: la radice, per esempio, necessita di un tempo maggiore per assorbire il colore. Le punte si caricano più velocemente.

E' consigliabile acquistare un pennello piatto e rigido per stendere la miscela. Il modo migliore è dividere in tante strisce la capigliatura, iniziare dalla radice, picchiettando bene la miscela.

Lasciare agire 5/6 minuti poi sfumare il resto su fusto e le punte fino a terminare il tempo di posa. E metti sempre il neutralizzante (cioè la bustina di balsamo che è dentro il kit) è a base acida e neutralizza l'azione dei coloranti, fissandoli al fusto.

7. Non fare lo shampoo

Prima del colore evita di farti lo shampoo, anzi se i capelli non sono proprio freschi è meglio. La cute è più protetta dallo strato di sebo che agisce come isolante per il rilevatore del colore (ammoniaca o acqua ossigenata).

8. Smacchia tutto

Isola la fronte, le orecchie, il collo e la nuca con una crema molto grassa ricca di glicerina, o usa della vaselina. Soprattutto se fai una tinta scura eviti la coroncina di colore a contrasto.

Se c'è qualche macchia, toglila subito prima che termini il tempo di posa. Se sono già fissate, sfrega con un batuffolo di cotone immerso nel latte o passato su uno strato di cenere di sigaretta (meglio se non fumi però).

9. Non contare sugli avanzi

Se sei una parente diretta di Mr Scrooge, ti potrebbe venire in mente di conservare la miscela avanzata per la prossima tinta. Scordatelo, la miscela ha già attivato la sua formula e conservarla anche per poche ore equivale comunque a buttarla via.

10. Ciglia e sopracciglia

Non fare scemenze! La tinta per capelli serve SOLO per i capelli, se la metti sulle sopracciglia o, peggio, le ciglia rischi di brutto.

Se proprio vuoi tingere, vai in un negozio per forniture per parrucchieri o in una profumeria ben fornita, lì trovi dei tubetti di colore che si attivano con acqua ossigenata a bassissimo volume (3 o 5%). Di solito sono corredati con speciali mini spazzolini o dei bastoncini che servono proprio per questo uso.

11. Metti la cuffia solo dell'iPhone

Chi ti consiglia di mettere una cuffia in plastica o di avvolgere i capelli con della pellicola e scaldare il colore con il phon, per rendere il colore più stabile ti dice una scemenza. La formula delle colorazioni si attiva con l'ossigeno dell'aria. Quindi rischi viraggi strani e colori da dark lady.

12. Henné sì o no?

Il colore finale della colorazione a casa può riservarti qualche simpatica sorpresa ( tipo capelli con sfumature verdi) se nei 4 mesi precedenti ti sei tinta i capelli usando l'henné o estratti di piante contenenti henné. La stessa cosa può accadere nel passaggio da tinture artificiali a tinture naturali.

13. Disaster? Cosi puoi metterci una pezza

Uhmm, se sono diventati nero Napoli invece che castano cioccolata, intervieni subito facendo un impacco con olio di oliva tiepido. Lascialo agire 15 minuti scaldandolo con il phon e passa i capelli con un pettine a denti fitti.

L'olio dovrebbe eliminare l'eccesso di pigmento. Se il tuo colore ha assunto sfumature color cenere o grigiastre, fai uno uno shampoo colorante tonalizzante per aggiungere nuance dorate.

Se sono gialli pannocchia, usa uno shampoo per capelli grigi (quelli blu per intenderci). Se il risultato è davvero disastroso, alza la cornetta e fai leva sulla solidarietà del tuo parrucchiere… e l'unica soluzione possibile.

Tinta fai da te: alcune curiosità

I numeri parlano chiaro: più del 76% delle donne italiane si colora i capelli e, di queste, il 58% lo fa in casa.

Ok, a parte le donne più mature che lo fanno per coprire i capelli bianchi, le vere insider sono le più giovani dai 15 ai 34 anni, che vogliono dare scatto al loro colore naturale, cambiarlo in modo radicale o schiarirli. Lo sapevi?