Bere una tisana allo zenzero e al limone al giorno aiuta a dimagrire. Perché?

Perché con un solo infuso puoi combinare le proprietà benefiche dello zenzero ai benefici del limone, prendendo due piccioni con una fava.

Tuttavia, come spesso accade con i rimedi naturali che tutte noi possiamo usare in casa, anche per la tisana zenzero e limone ci sono delle controindicazioni da prendere in considerazione.

Soprattutto, come vedremo, non bisogna eccedere nelle dosi.

Per questo ti diamo le informazioni che ti servono se vuoi usare zenzero e limone per dimagrire, ma non vuoi incappare nei possibili effetti collaterali di questa tisana.

Tisana zenzero e limone: proprietà benefiche e dimagranti

Dalle proprietà antisettiche, lo zenzero e il limone attenuano la fame, migliorano la digestione e quindi sgonfiano subito la pancia, danno sollievo allo stomaco infiammato favorendo una naturale assimilazione dei cibi.

Per questi motivi zenzero e limone fanno dimagrire: non direttamente, ma insieme a una corretta alimentazione e a un po' di sport questa tisana dimagrante può aiutarti moltissimo a perdere peso.

Ma le proprietà della tisana allo zenzero e al limone sono anche altre: è un efficace rimedio in caso di malattie e sindromi da raffreddamento, attenua la tosse e il mal di gola.

Tisana zenzero e limone: controindicazioni

Mangiare troppo zenzero, per esempio, può causare nausea, vomito, diarrea, intossicazione alimentare.

La prima cosa da fare quando si decide di gustare un po' di zenzero è quella di limitarsi.

La dose giornaliera raccomandata è compresa tra i 10 e i 30 grammi di radice fresca. Meglio quindi non eccedere.

Zenzero e limone, se assunti in dosi eccessivi possono indebolire denti e gengive a causa della loro elevata acidità.

Limone e zenzero vanno evitati anche da chi soffre di gastrite. Se assunti in elevate quantità, possono favorire la comparsa di ulcere.

Lo zenzero è poi sconsigliato alle persone che soffrono di calcoli biliari. Lo zenzero stimola infatti il rilascio di bile, quindi può irritare eccessivamente.

È sconsigliato assumerlo in concomitanza con l'assunzione di determinati farmaci, come anticoagulanti orali, antinfiammatori, antiaggreganti piastrinici), di cui lo zenzero può esaltare gli effetti.

Lo zenzero è sconsigliato anche a chi soffre di colon irritabile.

Se infatti è utile a regolare la stipsi o la stitichezza perché stimola la mobilità intestinale, ha conseguentemente effetti collaterali per chi ha il colon irritato: può causare diarrea e gonfiore addominale.

Studi recenti, inoltre, hanno dimostrato che l'assunzione di molto zenzero può influenzare i battiti e la pressione del sangue, oltre alla capacità di coagulazione.

Morale: chi soffre di ipertensione o problemi cardiaci, ne deve moderare il consumo.