Soffri spesso di emicranie, non vuoi imbottirti di analgesici ma non sai come far passare il mal di testa? La cefalea è uno dei disturbi più diffusi, in ogni luogo e tempo. Probabilmente per le sue diverse forme, per le molteplici cause e per la difficoltà a trovare una via di guarigione soddisfacente, il mal di testa continua a interessare gli studiosi di tutto il mondo.  

Sembra che circa l'85% della popolazione mondiale ne soffra almeno una volta nella vita ma solo una piccola percentuale si rivolge al medico per individuare cause e cure. Più frequentemente il mal di testa è considerato un accidente di percorso, spesso inopportuno, abbastanza inevitabile e risolvibile con l'assunzione di analgesici al bisogno. 

Quali sono le cause del mal di testa

Le cause del mal di testa sono molteplici, di diversa entità e gravità ma solo in una minima percentuale (circa il 10%) riconoscibili con certezza. Di solito si manifesta come sindrome dolorosa senza evidenti cause organiche, con modalità di insorgenza, localizzazione e durata  diverse tra loro. 

Varie teorie attribuiscono le cause del mal di testa a fattori ereditari, a sostanze contenute in particolari alimenti, ai contraccettivi orali,  allo stress, all'insonnia, alle allergie… Ognuna delle teorie proposte, però, pur contenendo elementi di verità,  ci informa unicamente del legame tra una o più cause ignote e il dolore finale. Anche le cause scatenanti come fatica, tensione, eccesso di fumo, caffèalcool, sbalzi emotivi ci offrono indizi per l'insorgenza del mal di testa.

Come puoi comportarti allora di fronte a un mal di testa di cui non conosci la causa? 

La visione simbolica dell'approccio olistico e psicosomatico  può chiarire molte cose sulla testa e il mal di testa, offrendo preziose indicazioni per possibili vie di guarigione. La testa rappresenta da sempre per l'uomo, il raziocinio e la sapienza e, quando è vuota o dura, diventa simbolo di stoltezza o testardaggine. Ancora, assume spesso il significato di comando e di preminenza e su di essa è posta la corona. Quando qualcosa non va a livello della testa, ne risente la persona nella sua interezza. Il mal di testa, quindi, rischia di essere così invadente e limitante perché porta il sintomo tangibile di qualche cosa di più profondo. 

Cosa si nasconde lì dentro quando avverti dolore? 

Nella cefalea essenziale (cioè senza causa organica) appare evidente la correlazione tra la sede del disturbo somatico,  la testa, e quella dell'attività psichica rappresentata dal cervello, il pensiero. La cefalea colpisce, quindi, la sede del pensiero in tutti i suoi aspetti. Non stupisce allora che numerosi studi abbiamo individuato dei dati costanti: la presenza di conflitti tra istinto e ragione, la repressione del mondo istintuale in generale e delle sue spinte aggressive e sessuali in particolare, la sopravvalutazione della funzione del pensiero. 

In quali momenti della giornata è più frequente il mal di testa?  

Spesso, poi, un forte mal di testa scoppia in momenti particolari della giornata e, a ben guardare, quasi sempre in relazione con l'affiorare di conflitti emotivi:  

  • La domenica, giorno deputato in teoria al riposo che può metterti in crisi se sei abituato a tenere ritmi serratissimi durante la settimana.    
  • Il lunedì mattina, di fronte al carico di responsabilità che porta la nuova settimana spesso ti svegli con il mal di testa e senti di dover procedere "a testa alta" rinforzando  tensioni muscolari.  
  • La sera, momento di inflessibile esame della giornata, il dolore, il cerchio alla testa, si presenta quando ti carichi di angosce e giudizi colpevolizzanti perché non sei soddisfatto di come è andata la giornata.  
  • La notte, quando vengono a galla i pensieri "cattivi"  e l'inconscio fa capolino e ti racconta con fantasie e sogni verità che non sei ancora in grado di accettare.    

...e quali situazioni psico lo possono scatenare?  

 Il litigio mancato o le lacrime non versate possono portarti a veicolare rabbia ed emozione  attraverso il dolore di testa.  

  • Se cambia il meteo e non sei in sintonia con i ritmi della natura. 
  • Il sesso che ti chiama a… perdere la testa e che può spaventarti e inibire soprattutto nei periodi in cui tradizionalmente il desiderio sessuale appare inaccettato e inaccettabile  (per esempio, mestruazioni e menopausa). 
  • Se vivi un difficile rapporto con il/la partner(questa di solito facilmente risolvibile con una rinnovata intesa sessuale o, ancor più facilmente, cambiando partner). 

Tre consigli validi per tutti sempre e comunque 

 Ma l'attacco di cefalea passa se metti in atto diverse strategie che coinvolgono tutti gli aspetti del tuo modo di vivere così che tutti gli interventi si rinforzino  l'un l'altro. Inoltre, non dimenticare che:    

  • È importante che tu acquisisca quanto più possibile uno stile di vita in accordo con il  ritmo della natura e ti serva dei rimedi adatti.   
  • Nei casi ostinati  personalizza la cura e non esitare a rivolgerti a un esperto che accompagni e sostenga il percorso di guarigione.  
  • Cura l'alimentazione e concediti dell'attività fisica piacevole. 

8 psicodritte, nel momento della crisi, per far passare il mal di testa 

  1. Trasgredisci alle regole  
  2. Dì  quello che pensi   
  3. Concediti di perdere la testa 
  4. Vai a ballare 
  5. Non trattenere le lacrime
  6. Dai pure in escandescenze
  7. Libera  l'eros 
  8. Ridiscuti i tuoi tabù

Come curare il mal di testa con la psicoterapia e tecniche corporee

L'intervento psicoterapeutico nei disturbi organici parte dal presupposto che mente e corpo non siano eventi separati ma i due volti di un processo unico. Un intervento che utilizzi il linguaggio simbolico ben orientato può agire come un farmaco. Occorre però:

  • Evitare di spiegare troppe cose con la testa.  
  • Favorire l'abbandono e l'atteggiamento passivo per incontrare le emozioni tanto temute.   
  • Affiancare al percorso verbale un percorso di tecniche corporee per fare esercizi per il mal di testa (rilassamento, yoga, mindfulness, massaggio ed esercizi di bioenergetica...) che diano al corpo lo spazio di cui necessita. 

13 regole d'oro per prevenire il mal di testa con l'alimentazione

  1. Diminuisci il consumo di prodotti animali, soprattutto la carne rossa.
  2. Elimina drasticamente i grassi animali con qualche rara eccezione per il burro crudo di alta qualità.
  3. Preferisci gli alimenti non raffinati per non perdere sali minerali e vitamine (per esempio miele invece dello zucchero). 
  4. Tutti gli alimenti indicati non devono superare il 30-40% in peso della nostra dieta. Per il restante 60-70% mangia frutta e verdura fresca e  legumi. 
  5. Fai cuocere il meno possibile le verdure e assumine una buona quantità all'inizio del pasto.
  6.  Mangia la frutta lontano dai pasti.
  7. Bevi poco durante i pasti.
  8. Bevi tanto (acqua naturale, soprattutto) lontano dai pasti.
  9. Prova a ridurre le bevande fermentato ed alcoliche a eccezione di poco buon vino.
  10. Assaggia del miele profumato invece dei prodotti di pasticceria.
  11. Scopri il piacere delle tisane e degli infusi. 
  12. Ricorda di assumere i pasti in un'atmosfera tranquilla.
  13. Non saltare i pasti, soprattutto la colazione, per diminuire la produzione di tossine con un'assimilazione più equilibrata.

8 rimedi naturali per far passare il mal di testa

Ogni pianta ha una sua storia, una sua personalità che la contraddistingue. Trovare quella che ti assomiglia di più significa permetterle di aiutarti non solo tramite le sostanze medicamentose che apporta ma anche attraverso il messaggio simbolico che porta nel suo complesso.     

LAVANDA: se appartieni al tipo di persone rimaste "in boccio", quelle che pur avendone le qualità non sono riuscite a esprimersi adeguatamente, troverai pronto beneficio nella lavanda per quel mal di testa che ti assilla quando hai la sensazione di esserti arenato, di essere stato trattenuto dalle circostanze o trascurato nel momento più importante della maturazione. Annusa più volte durante la giornata l'olio essenziale di lavanda o assumi la tintura (10-15 gocce 3 o 4 volte al giorno). Ti sarà utile anche un infuso composto da 5 parti di lavanda, 4 di solido,  4 di iperico e 2 di radice di valeriana, da bere una tazzina prima dei pasti principali.    

GINEPRO: se sei un tipo taciturno e serio, se continui a ruminare nella testa ogni sorta di pensiero tormentandoti per quello che sarà o che doveva essere, rischi di non lasciare molto spazio al tuo corpo e di dimenticare i suoi ritmi. Puoi curare la cefalea che spesso deriva da questo continuo lavorio cerebrale usando il ginepro sia direttamente in bacche da masticare al bisogno, sia in tintura madre (10-15 gocce al giorno). Puoi usare la tintura madre anche per un automassaggio alla testa e al collo contro il mal di testa.    

VALERIANA: 10-20 gocce di tintura di valeriana, ripetute dopo circa due ore risolvono il mal di testa che può colpirti se tendi a perdere l'equilibrio a causa di una scarsa confidenza con la parte in ombra della tua personalità. Se tendi al nervosismo e a disturbi ansiosi o del sonno e non sai perché, non avere dubbi: la valeriana  è la pianta per te. 5 gocce di tintura al giorno prima di dormire per 3 settimane sono un ottimo intervento preventivo.    

IPERICO: è una pianta solare che racchiude in sé un'energia calda, adatta a quei mal di testa che esplodono dopo un abuso di carica vitale. Se ti senti svuotata di energia, soprattutto mentale, se ti senti nervosa, apatica, sfiduciata, a volte anche insonne, prendi 2 o 3 gocce di tintura di iperico al giorno prima dei pasti o friziona la zona dolente con un automassaggio  usando dell'oleolito di iperico. Tornerà nuova vitalità e rinnovata fiducia.    

VERGA AUREA: a volte il mal di testa è legato a una particolare sensibilità che rende difficile sopportare i colpi della vita e drenare le emozioni che si agitano dentro. Se pensi che questa sia la tua situazione,  soprattutto se soffri di cefalea legato al ciclo mestruale, prova a usare preventivamente la verga aurea assumendo 10-15 gocce di tintura 2 o 3 volte al giorno per cicli di 3 settimane     

ORTICA: ti riconosci in un tipo sanguigno, forte, robusto, di aspetto gagliardo? Il tuo carattere può essere definito irruente ed impetuoso? Vivi intensamente, abusando delle tue forze e della tua capacità di recupero soffrendo di tanto in tanto di un mal di testa conseguenza di un pasto troppo abbondante o di un'allegra bevuta? Il rimedio per te è  sicuramente l'infuso  di ortica o la tintura (15-20 gocce 3 o 4 volte al giorno). Attenzione , però! Non va usata per più di una settimana di seguito e ,  quindi, riguarda anche il tuo stile di vita!    

MENTA PIPERITA: se il tuo mal di testa è legato a difficoltà digestive, quando qualcosa ti resta sullo stomaco e fatichi a digerirla o tendi a divenire irritabile, inquieto, poco socievole, addirittura ansioso e preoccupato di fronte a situazioni nuove e sconosciute, puoi avere grandi benefici grazie alla menta piperita. Una tazzina di infuso di menta piperita mezz'ora dopo i pasti allevia il mal di testa è migliora la funzionalità dello stomaco. Utile anche l'automasaggio alle tempie con dell' olio essenziale di menta piperita.     

AGLIO: quando senti di aver bisogno di una vera e propria pulizia radicale delle scorie e delle tossine per debellare un mal di testa che non passa, cronico e ostinato, soprattutto se tendenzialmente hai un metabolismo lento e faticoso, prova a consumare aglio crudo aggiungendolo alle pietanze  (lascialo a bagno nel latte per qualche minuto se non ne gradisce l'odore intenso). Durante la crisi di cefalea prova a strofinare uno spicchio d'aglio sulle tempie; meglio ancora una cura preventiva con 10-15 gocce di tintura al giorno per qualche settimana al cambio di stagione.     

•   MELISSA: fin dall'antichità la melissa era ritenuta capace di dissolvere inquietudini, malinconia e depressione. È perfetta per te se senti di aver bisogno di una consolatoria dolcezza, quando sei vulnerabile soprattutto nei rapporti con l'ambiente che ti appare cinico e distaccato. Prendi 10-15 gocce al giorno di tintura di melissa al giorno anche per lunghi periodi.

Nota bene: queste
indicazioni non sostituiscono le prescrizioni mediche ma possono
integrarle. In ogni caso, di fronte a una malattia conclamata, è sempre
utile consultare il proprio medico. 

L'ESPERTA - Paola Irene Longo, naturopata,
esperta di alchimia e spagiria, counselor olistica a indirizzo
immaginale, presso BIOS, Studio di tecniche naturali per l'equilibrio
psicofisico, di Sesto San Giovanni (MI).