Le statistiche parlano chiaro: l'aereo è uno dei mezzi di trasporto più sicuri, ma un sacco di persone hanno lo stesso paura di volare.

Se adori viaggiare, ma temi che la fifa del volo possa sabotare il piacere di volare all'altro capo del mondo, leggi qui!

La paura di volare è più frequente di quanto si pensi, ma ci sono dei trucchi per superarla o, quantomeno, per ridurla, a partire dalla scelta del posto migliore dove sedersi.

Se scegli di volare e soffri di claustrofobia o di vertigini in aereo questo ti potrebbe procurare dei problemi, che ti procurano ansia già molto prima dell'imbarco. Chi vive simili disagi capisce benissimo di cosa si sta parlando.

In volo, poi, non sono da escludere dei vuoti d'aria e delle turbolenze, pronti a giocare con le fobie personali.

La psicologia cerca di dare le risposte migliori alla paura di volare, aiutando a scegliere i comportamenti più adatti da tenere e sfruttando i dati statistici e fisici per tranquillizzare.

Un utile aiuto contro il disagio del volo giunge dalla scelta del posto dove sedersi, che può risultare decisiva nel contrasto alle tensioni.

La psicologa Laura Del Fabro, docente ai corsi "Volare rilassati" in collaborazione con L'agenzia Texter-Millot di Monaco di Baviera e Air Dolomiti, ti spiega come superare la tua paura di volare.

Qual è il posto più adatto dove sederti in aereo se hai paura di volare?

«L´areo è un "catalizzatore" di differenti paure perciò non c'è una soluzione che vada bene per tutti i passeggeri» spiega la dottoressa Del Fabro.

Soffri di vertigini o claustrofobia? Scegli il corridoio.

Il corridoio è perfetto anche se hai paura dell'altezza: evitando di guardare fuori dal finestrino ti sentirai meno esposta.

In generale scegli il corridoio, oppure i posti più avanti possibile, se soffri di claustrofobia e vivi male gli spazi chiusi.

Questo posto ti darà la sensazione di trovarti in uno spazio più ampio e avrai maggiore possibilità di movimento.

Hai la sindrome del co-pilota? Siediti vicino al finestrino.

Il finestrino è il posto più indicato per chi ha difficoltà a "cedere il controllo" sulla situazione.

Se durante il volo senti continuamente il bisogno di guardare giù e verificare che tutto sia "in regola", hai quella che in gergo viene definita la "Sindrome del co-pilota".

Stando vicina al finestrino avrai la sensazione di avere tutto sotto controllo. Il mondo, laggiù, è esattamente dove dovrebbe essere. E quelle nuvole sono perfettamente normali. Don't panic!

Patisci le turbolenze? Stai vicino alle ali.

I posti al centro dell'aereo, vicino alle ali sono quelli dove la turbolenza si sente di meno.

Anche i posti in testa vanno bene, ma di solito sono occupati dalla prima classe, quindi se voli in economy punta sui posti centrali, vicino alle ali.

Evita i posti in coda, dove invece le turbolenze si sentono molto di più.

Come dire all'assistente di volo che non ti senti bene?

«Salendo sull'aereo, se possibile, avverti il personale: "Non volo volentieri, se ogni tanto può dare un'occhiata mi sarebbe d'aiuto, sono alla fila X"» consiglia la psicologa.

Non aver paura di fare delle domande alle assistenti di volo se ti assale qualche dubbio: soffrire in silenzio non ti aiuterà a superare la paura. Isolarti aumenta solo il tuo senso d'ansia e il sentimento d'abbandono.

Cosa puoi chiedere al carrello delle bevande per lenire l'ansia?

«Evita le bevande alcoliche. L'alcol, infatti, solo in pochi casi dà un effetto "anestetizzante"; generalmente porta ad un rafforzamento della paura e favorisce la perdita di controllo.

Non bisogna dimenticare, poi, che in quota l'effetto dell'alcol è anche maggiore» spiega la dottoressa.

Evita assolutamente di prendere calmanti insieme alle bevande alcoliche: faresti un "cocktail" inutile e rischioso.

Idratati! Bere molta acqua in volo è importante per mantenere la pelle idratata durante il volo: in cabina l'aria è molto secca.

Specialmente durante i viaggi lunghi dissetati ogni volta che passa il carrello. Non rifiutare la bottiglietta che ti viene offerta dopo la cena: potresti aver sete durante la notte.

Perché non devi avere paura delle turbolenze.

Le turbolenze sono il nemico numero 1 dei passeggeri che hanno paura di volare, perché temono che l'aereo possa cadere.

Puoi stare tranquilla: un aereo non può precipitare solo a causa delle turbolenze, perché è costruito appositamente per sopportare le correnti d´aria. Le ali sono elastiche: si flettono e non si spezzano.

«È del tutto normale che in volo ci siano delle turbolenze, d'altronde siamo in aria! Ad ogni modo i piloti, per mantenere la calma e la comodità dei passeggeri, cercano di evitarle, anche con l'aiuto del radar meteorologico di bordo» ci rassicura la pscicologa.

E quando le turbolenze sono forti? Cavalcale!

«Nel caso di turbolenze intense è importante mantenere allacciate le cinture per non farsi male. Cerca di non irrigiditi e immagina di "cavalcare le onde del vento".

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12 dritte per affrontare un lungo viaggio in aereo

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Gaia Giordani
WEB EDITOR
Copywriter e blogger della prima ora, divoro serie TV e nel tempo libero sforno muffin al cioccolato. Ho scritto da poco il mio primo romanzo. Cintura nera di karate. Ho un'insana passione per gli squali, una volta ne ho accarezzato uno. 99% digital, 1% human.