Alza la guardia se ci sono casi in famiglia. In più dell'80 cento dei casi di tumore del seno colpisce donne sopra i 50 anni, ma è più probabile ammalarsi se si hanno parenti stretti (mamma, nonne, sorelle, zie...) con la neoplasia. In questo caso, anche se sei giovanissima è bene che ne parli con il medico per valutare l'opportunità di controlli più precoci e frequenti. Le alterazioni genetiche dei geni Brca1 e Brca2 sono responsabili del 50 per cento circa delle forme ereditarie di cancro del seno e dell'ovaio. Per fortuna sono rare.

Lo specialista ti consiglia i controlli da fare per tenere sotto controllo la salute del seno ad ogni età:

A 25 anni: visita senologica (dal ginecologo o dal senologo) + ecografia

Fino a 40 anni: visita senologica (dal ginecologo) ogni 18 mesi

Dai 40 anni in poi: visita senologica + mammografia ogni 12 mesi, eventualmente integrata dall'ecografia in caso di seno fibrocistico.

Per le donne con familiarità per tumore al seno (in particolare se la madre o una sorella sono state operate alla mammella, soprattutto prima della menopausa) i controlli devono essere più ravvicinati e, a discrezione del senologo, integrati da altri esami, come la risonanza magnetica. In questi casi, è opportuno affidarsi a un centro specializzato.