Cosa succede al tuo seno quando corri. Alcuni ricercatori dell'Università di Portsmouth hanno studiato il movimento in 3D delle mammelle durante la corsa e hanno osservato che ogni seno compie spostamenti in media di 9 cm ad ogni passo compiuto e che per ogni chilometro e mezzo rimbalza per circa 135 metri. Di questo problema, ne sanno qualcosa le taglie abbondanti che, non solo durante lo sport, ma anche durante il sonno, cercano in tutti i modi di contenerle e "sistemarle". Soprattutto per non sentire dolore. Infatti, questi movimenti possono provocare stiramenti, danni antiestetici e un cambiamento della forma come conseguenza dello stress cui sono sottoposti la pelle di rivestimento e i tessuti connettivi.

La soluzione. Per lo sport, basta può essere sufficiente un reggiseno classico: riduce i rischi del 38 %. Con un reggiseno di tipo sportivo, invece, si riducono i rischi addirittura del 78 %. Questi bra sono conosciuti sotto la sigla "shock absorber" e ne esistono di diverso tipo. Sono perfetti per ridurre anche il minimo rimbalzo.

E la notte? Secondo gli esperti, però, esiste un modo migliore di dormire e di contenere il seno. Basta mettersi su un fianco (cercando di rimanerci il più a lungo possibile!). E se hai una coppa abbondante, metti un reggiseno comodo e morbido, in tessuto naturale, oppure un cuscino sotto il seno per sostenerlo e non abbandonarlo con tutto il suo peso. Eh sì… perché le tette hanno anche il loro peso: secondo recenti studi, una coppa A contiene in media 238 ml di grasso, una B 385 ml, la C 621 ml, la D ben 800 ml.

Fai attenzione nella scelta. Prova diversi modelli. Verifica che il reggiseno sostenga bene tutto il peso del seno e non ti dia fastidio. Scegli quello più adatto per tutte le tue attività: pare che nel mondo ce ne siano in commercio più di 4 milioni, tutti diversi. E cercando bene dovresti trovare anche quello perfetto per te, no?