La notizia è golosa, anche se fa un po' impressione. L'esercito americano ha inventato un nuovo tipo di pizza che scade dopo 3 anni. TRE LUNGHI ANNI. Lo riporta Tech Insider in un articolo che spiega tutti i dettagli della faccenda.

Ma di cosa è fatta questa pizza a lunghissima conservazione? E soprattutto, con tutti i conservanti che inevitabilmente contiene, sarà sano mangiarne una fetta? A quanto pare è fatta esattamente come una pizza normale, con gli stessi ingredienti (acqua, farina, sugo di pomodoro, formaggio simil-mozzarella non meglio identificato), il tutto "condito" con una specie di antibatterico. Detta così non fa venire esattamente l'acquolina in bocca, ma a quanto pare è buonissima e perfettamente salubre.

«È una pizza pre-assemblata, cotta e confezionata» ha spiegato Lauren Oleksyk, una food technologist che lavora per il reparto di ricerca e sviluppo U.S. Army Natick Soldier Research, un laboratorio che si occupa di creare cibi pronti per le razioni MRE (meals ready-to-eat) dei soldati dell'esercito. Altro che la famosa razione K!

Il segreto di questa pizza è la tecnologia Hurdle, che impedisce ai batteri di proliferare sulla superficie della pizza, facendo da barriera per circa tre anni. Per renderla efficace, gli studiosi hanno modificato il pH della salsa rendendola leggermente più acida. 

Buon appetito!

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Gaia Giordani
WEB EDITOR
Copywriter e blogger della prima ora, divoro serie TV e nel tempo libero sforno muffin al cioccolato. Ho scritto da poco il mio primo romanzo. Cintura nera di karate. Ho un'insana passione per gli squali, una volta ne ho accarezzato uno. 99% digital, 1% human.