Il tuo ciclo mestruale rivela l'umore del tuo corpo. Se ci fai un po' di attenzione, puoi scoprire un sacco di indizi che ti dicono molto sulla tua salute.

Il primo passo, secondo la dottoressa Sara Twogood, ginecologa, docente di Ginecologia e Ostetricia alla University of Southern California, è identificare che tipo di ciclo hai: cos'è, per te "la normalità". Ecco alcune domande che dovresti farti: di quanti assorbenti o tamponi hai bisogno ogni giorno? Quando li cambi, sono leggermente sporchi oppure impregnati? Quanti giorni dura in media il tuo ciclo, e ogni quanto ti viene?

Non devi stare lì a ossessionarti e prendere appunti come un'investigatrice che deve risolvere un enigma. È bene però avere una certa familiarità con il nostro ciclo, in modo da renderci conto se ci dovesse essere qualcosa che non va. È una buona idea, non ti pare? La dottoressa Twogood ci ha rivelato alcuni dei segnali e dei cambiamenti che capita più spesso di notare. 

SE IL SANGUE È ROSSO VIVO

Vedila così: stai facendo la valigia per andare via il weekend, e non sei sicura di quanti assorbenti o tamponi portare con te. Se il sangue è rosso vivo, portatene una scorta. È il tipo di colore che, di solito, significa che il flusso è appena cominciato, e probabilmente si farà abbondante nei prossimi giorni.

SE IL SANGUE È ROSSO-MARRONCINO

Il sangue non è sempre rosso vivo come nei rossetti più sensuali. Quindi, non spaventarti se il tuo è rosso-marroncino o tende addirittura al marrone scuro. Significa solo che sei arrivata verso la fine del ciclo. In questa fase, di solito è una buona idea usare un tampone o un assorbente più leggero.

SE IL FLUSSO DIVENTA LEGGERO

Se sei abituata a cambiarti l'assorbente o il tampone più volte al giorno, e poi per qualche mese ti accorgi di doverlo cambiare meno spesso, le ragioni potrebbero essere diverse.

Un fattore importante è la contraccezione ormonale. Se ti hanno appena inserito una spirale intrauterina o se hai iniziato da poco a prendere la pillola, potresti avere l'impressione che il flusso si faccia meno abbondante, quasi non più di qualche goccia.  Di per sé, assicura l'esperta, non c'è di nulla di cui preoccuparsi. Se, però, ti accorgi di altri effetti collaterali legati ai contraccettivi ormonali, come mal di testa strani o sbalzi di umore, parlane con il tuo medico per vedere se non sia il caso di cambiare qualcosa.

Se nel tuo caso, invece, gli anticoncezionali non c'entrano, parlane con il tuo medico, in modo da escludere altre problematiche (ad esempio legate alla tiroide). Sara Twogood precisa anche che il flusso leggero è molto comune tra le ragazze e le donne che hanno un disordine alimentare. In questi casi, il flusso è leggero anche durante le terapie, finché, cioè, non si ritorna a un regime alimentare sano.

SE IL FLUSSO SI FA PESANTE

Se non ti è mai capitato, ma adesso ti accorgi che l'assorbente o il tampone si impregna abbastanza rapidamente: potrebbe dipendere dall'assunzione di anticoncezionali, oppure essere sintomo di qualcosa che non va.

Se ti hanno inserito da poco una spirale intrauterina in rame, metti in conto che il tuo ciclo si farà più intenso, o durerà di più. La maggior parte dei ginecologi consigliano di tornare per una visita di controllo dopo sei settimane dall'inserimento. Ricordati di dire al tuo medico se hai notato qualche cambiamento.

Altrimenti, se il ciclo si fa improvvisamente più forte o comincia a durare più di una settimana, potrebbe trattarsi di un polipo o di un fibroma: due neoformazioni benigne che si sviluppano spesso nella parete uterina. Per la maggior parte dei polipi non serve una terapia, vanno via da soli. Nel caso di un fibroma, potresti avere bisogno di farmaci per ridurlo. In ogni caso, se le perdite sono importanti è sempre bene parlarne con il medico, che potrebbe comunque volerti prescrivere delle analisi per valutare un'anemia (cioè la presenza di bassi livelli di ferro nel sangue dovuti alle perdite) anche in caso non ci sia nulla di preoccupante.

SE VEDI UN GRUMO DI SANGUE

Si tratta di un piccolo coagulo, comune nei giorni in cui il flusso è più intenso, e troppo rapido perché gli anticoagulanti presenti nel sangue facciano il loro effetto (potresti anche vedere un coagulo se sei ti alzi in piedi dopo essere stata seduta o sdraiata a lungo). Se i grugni sono più piccoli di una moneta, stai tranquilla: Twogood assicura che sono normali.

SE TI VENGONO DEI CRAMPI MOLTO INTENSI

Durante il ciclo, il corpo produce delle sostanze, note come prostaglandine, che spingono l'utero a contrarsi e spingere fuori quello che contiene. Ma le contrazioni possono anche bloccare brevemente l'afflusso di sangue all'area, causando dolore. Non è bello, ma è normale.

L'esperta spiega che gli antidolorifici senza obbligo di ricetta come l'ibuprofene o il naproxene possono essere efficaci. Entrambe bloccano le prostaglandine riducendo le odiate contrazioni. Se hai bisogno di un po' di sollievo extra, prova con un cuscino riscaldato sulla pancia o in fondo alla schiena per una ventina di minuti.

Se, però, si tratta di crampi così forti da condizionarti la vita (ad esempio, da non riuscire a uscire), potrebbe essere un segnale di endometriosi (questo succede quando il tessuto che si trova normalmente all'interno dell'utero cresce anche al suo esterno.) Altri sintomi dell'endometriosi includono un ciclo molto forte, nausea e costipazione. Se ti riconosci in questo quadro, parlane con il tuo medico, si tratta di un problema curabile.

SE HAI IL CICLO IRREGOLARE

Il ciclo mestruale dura normalmente tra i ventotto e i trentacinque giorni: in altre parole, le mestruazioni si verificano ogni quattro-cinque settimane. Le prime volte che hai il ciclo, può essere normale che questo intervallo non venga rispettato, e tra un ciclo e l'altro potresti avere lievi perdite di sangue.

Se hai già le mestruazioni da almeno un paio d'anni, un ciclo irregolare potrebbe essere sintomo della sindrome da ovaio policistico, un disordine ormonale curabile che può anche causare coaguli.

Lievi perdite di sangue tra un ciclo e l'altro possono verificarsi per diverse ragioni. A volte, la causa è una malattia sessualmente trasmessa, come la clamidia. Se ti è capitato recentemente di avere rapporti sessuali non protetti, è bene sottoporti a delle analisi per verificare eventuali infezioni a trasmissione sessuale. Questo tipo di perdite potrebbero però essere anche un effetto collaterale dei contraccettivi ormonali, come la pillola o la spirale intrauterina. Un'altra causa possibile sono i polipi. Rivolgiti al tuo medico, che ti aiuterà a scoprirne le cause e sceglierà con te la terapia migliore.

Via Cosmoplitan.com

DaCosmopolitan US