E' difficile trovare una donna che nella propria vita non abbia mai sofferto di dolore e crampi addominali durante il ciclo. Anzi, per la maggior parte di noi  donne un fastidioso appuntamento mensile che porta spesso non solo all'uso ma addirittura all'abuso di farmaci antidolorifici che sono nella maggior parte dei casi efficaci, ma che alla fin possono nuocere alla salute per i possibili effetti collaterali.

La causa del dolore mestruale è rappresentata dalle contrazioni muscolari dell'utero durante il ciclo. I dolori possono interessare la zona del basso ventre e della schiena. 

La muscolatura uterina si contrae e di conseguenza diminuisce l'afflusso di sangue e anche l'apporto di ossigeno alle cellule muscolari. Tale fenomeno insieme all'aumentata attività muscolare determina l'insorgenza dei tipici crampi e del mal di schiena associato.

L'applicazione locale (ossia sul basso ventre) di calore è un rimedio utilizzato da secoli per ridurre il dolore. Il caldo infatti riduce la percezione del dolore attraverso vari meccanismi.

Stimola le terminazioni nervose sensibili alla temperatura modulando la trasmissione dei segnali dolorosi al cervello.

Favorisce la produzione di endorfine, che oltre a essere gli ormoni del buonumore, hanno anche efficacia analgesica.

Rilassa gli strati muscolari più profondi dell'addome, favorendo un notevole sollievo dal dolore.

In commercio esistono fasce e cerotti autoriscaldanti che puoi utilizzare nel corso della giornata, durante l'attività fisica, al lavoro, in viaggio.

Si tratta di cerotti di forma ovale (circa 8-9 cm di lunghezza e 5-6 cm di larghezza), piuttosto sottili che possono essere indossati sotto gli indumenti senza alcun fastidio o danno estetico.

Contengono ferro, acqua e sale, 3 componenti che si attivano a contatto con l'ossigeno dell'aria sprigionando calore.

La temperatura che si ottiene è gradevole ed è superiore a quella corporea. L'applicazione deve essere sufficientemente prolungata per garantire un'adeguata ossigenazione dei tessuti e quindi un'efficace sollievo.

immagine non disponibilepinterest
Getty Images

Giulia Zinno, Consigliere Nazionale Associazione Ginecologi Consultoriali