1. CICLO SCOMBUSSOLATO
Le temperature roventi possono ridurre la produzione di progesterone (così le mestruazioni arrivano in anticipo, cioè prima che siano trascorsi 23-24 giorni dalle precedenti) o spostare in avanti l'ovulazione (e allora l'intervallo tra un ciclo e l'altro si allunga). Quando, poi, il caldo arriva all'improvviso, l'organismo viene sottoposto a un forte stress che può scombussolare il normale andamento delle mestruazioni, perché si alterano i livelli di adrenalina e cortisolo. Non basta: se aumenta l'Acht, un ormone prodotto dall'ipofisi, cala la quantità di endorfine, quindi aumenta la sensibilità al dolore, così la sindrome premestruale si accentua.

Vai di minerali
Punta su un mix di manganese, rame e zinco (1 misurino da 2,5 ml tutti i giorni per almeno due o tre mesi) e assumi per 40-60 giorni vitamina E (400 U.I. al giorno) e B6 (30-40 mg al giorno). Anche l'omeopatia può darti una mano: Pulsatilla 5CH e Sepia 5CH (4 granuli a digiuno fino alla ripresa del flusso) sono i rimedi da utilizzare quando le mestruazioni sono scarse e in ritardo. Poi adotta una dieta sana e variata, ricca di frutta, verdura, legumi, cereali integrali e proteine del pesce e della carne bianca, aumenta il consumo di soia, ricca di isoflavoni, fai sport con regolarità e dormi 7-8 ore per notte. Per attenuare la sindrome premestruale e i dolori del ciclo, prendi il magnesio (un cucchiaino sciolto in un bicchiere d'acqua, due volte al giorno prima e durante le mestruazioni).

2. INFEZIONI GENITALI PIÙ FREQUENTI
In estate, infiammazioni e infezioni sono in agguato, al pari della cistite: colpa del caldo, che crea un microclima adatto a germi e batteri. Gli ormoni sballati e gli incontri occasionali, poi, facilitano l'attacco da parte dei microrganismi.

Punta sugli integratori
Sei hai una cistite in fase acuta, difficilmente potrai cavartela senza antibiotici (ma deve essere il medico a prescriverteli). Anche infezioni genitali importanti, come una candida ostinata, richiedono una terapia. Ma hai bisogno di una diagnosi corretta: per la cistite serve l'urinocoltura, nel caso di irritazioni intime devi fare il pap-test e affidarti al ginecologo. In commercio, però, trovi rimedi fitoterapici che possono aiutarti ad alleviare i sintomi. Sulla cistite, per esempio, funzionano bene gli integratori a base di uva ursina e di mirtillo. Poi, bevi molta acqua e mangia frutta e verdura per regolarizzare l'intestino (da cui spesso provengono i batteri). Evita la biancheria intima sintetica e i pantaloni skinny (anche in caso di infiammazioni del tratto genitale). Per queste puoi ricorrere a lavande a base di boldo e calendula. Per lavarti, usa qualche goccia di olio di tea trea, antibatterico.

3. UMORE BALLERINO
Ti sembrerà strano, ma alla vigilia delle vacanze, può capitarti di essere assalita da un'apatia che ti fa vedere tutto nero, perfino il viaggio che stai organizzando da tempo. Inoltre, puoi avere mal di testa, sentirti stanca e nervosa e avere disturbi del sonno. E il desiderio? Non pervenuto, perché quando l'umore è a terra, la voglia di fare l'amore è ai minimi storici. Colpa anche dello stress: la stanchezza di un intero anno si fa sentire e gli ultimi esami all'università o le montagne di lavoro da completare prima delle ferie non sono d'aiuto. Ma la causa è soprattutto il caldo che non concede tregua e che quasi certamente ha fatto impennare la tiroxina (un ormone prodotto dalla tiroide) e le catecolamine (adrenalina e noradrenalina), sostanze che regolano la risposta dell'organismo al sovraccarico fisico e psicologico.

Buttati sui fiori
Se ti senti nervosa e agitata, usa un sedativo naturale: alterna tisane di biancospino, camomilla, malva, melissa e valeriana (una al mattino e una la sera, prima di andare a dormire). Sull'umore ballerino funziona anche la floriterapia: Heather, Holly, Impatiens, Olive, Rock Water, Vervain e White Chestnut sono i fiori di Bach più efficaci per tenere sotto controllo l'ansia. Chiedi all'erborista di prepararti un mix e prendine 4 gocce, quattro volte al giorno. Poi, dedicati ad attività all'aria aperta, come jogging e nuoto. Se sei stanca, invece, punta sul ginseng, che ti dà energia.

4. PELLE E CAPELLI SOTTO STRESS
Cute e chiome sono legate a doppio filo agli ormoni: se questi si sballano, ne risentono subito. La pelle si copre di brufoletti, mentre i capelli cominciano a cadere, perché il caldo e l'aumento delle ore di luce alterano gli ormoni androgeni.

Cambia alimentazione
Per migliorare l'aspetto della pelle riduci latticini, cibi piccanti, cioccolato e alcolici. Poi disinfetta la cute tre volte a settimana tamponandola con acqua e aceto (una parte di aceto in sei di acqua). Per ridurre l'infiammazione, detergi il viso con il tè verde. In caso di brufoli ostinati, fai tutti i giorni un impacco con compresse calde di tintura madre di calendula (30 gocce in mezzo bicchiere d'acqua). Tra i rimedi omeopatici, funziona bene Pulsatilla (3 granuli alla 7CH, due volte al dì per 60 giorni). Quanto ai capelli, in farmacia trovi fiale che rallentano la caduta con cheratina e aminoacidi. Per rinforzare i bulbi fai tutte le settimane un impacco con gel di aloe vera. E, per favorire la ricrescita, immergi tre peperoncini interi in un litro di alcol alimentare, lascia macerare otto giorni al buio, mescolando ogni tanto. Filtra. Friziona il cuoio capelluto due volte al giorno.