Se hai avuto un imprevisto sotto le lenzuola (si è rotto il condom, hai dimenticato la pillola, hai fatto sesso senza preservativo, prendi la pillola e hai avuto diarrea o vomito...) puoi stare comunque tranquilla... c'è una exit strategy (anzi 2!): la contraccezione di emergenza. Ma ricorda sempre che la contraccezione di emergenza non deve essere considerata un contraccettivo abituale. 

Ecco le soluzioni che ci ha indicato la ginecologa Giulia Zinno.

Soluzione #1

Pillola del giorno dopo

Puoi andare in farmacia entro 72 ore dal rapporto (al massimo!) e chiedere la pillola senza alcuna ricetta medica se sei maggiorenne. Dopo 16 anni di battaglie, infatti, l'Aifa ha abolito di recente l'obbligo di prescrizione per il farmaco contraccettivo d'emergenza a base di levonorgestrel. Sono escluse le minorenni e i farmacisti dovranno sempre controllare i tuoi documenti. Questo principio attivo è un bel concentrato ormonale in dosi abbastanza superiori alla pillola giornaliera. Quindi chiedi al farmacista e al medico come assumerla. Gli svantaggi? Non protegge dalle malattie sessualmente trasmesse. Quindi, se hai avuto un rapporto occasionale non protetto, prendi appuntamento dal ginecologo per un controllo e qualche esame.

Soluzione #2

La pillola dei 5 giorni dopo

Se hai avuto un rapporto a rischio e sono passate più di 72 ore, puoi ricorrere alla pillola dei 5 giorni dopo, il principio attivo si chiama Ulipristal Acetato, disponibile in farmacia senza obbligo di ricetta per chi ha più di 18 anni. Il suo effetto è stato dimostrato in caso di assunzione fino a 120 ore (5 giorni) dal rapporto sessuale  non protetto o dal fallimento di altro metodo contraccettivo. Andrebbe però assunta il prima possibile  come specifica l'Agenzia Europea dei Medicinali (Ema): la maggiore efficacia si ha entro le 24 ore. Chi può comprarla: può essere acquistata da chi ha più di 18 anni in qualsiasi farmacia (non nelle parafarmacie, né come prodotto da banco) senza l'obbligo di prescrizione medica, né di mostrare il risultato di un test di gravidanza. Per chi ha meno di 18 anni, invece, rimane l'obbligo di presentare la  ricetta medica che si  può richiedere  al  medico di base, al ginecologo  di un consultorio, ai medici di un pronto soccorso, alle guardie mediche.  Se hai avuto un rapporto occasionale non protetto, le malattie sessualmente trasmesse sono in agguato.... anche in questo caso, prendi appuntamento dal ginecologo per un controllo.