Il twerking in varie posizioni
Kim sta diventando una reginetta del twerk e ce l'ha ricordato pochi giorni fa con la sua sculettata in acqua tra i flutti del Messico. Perché fa bene ai glutei? La trainer Carmen Arroyo ha inventato il Twerk'Out, un allenamento che rinforza e solleva i glutei a colpi di twerking. «I movimenti brevi e controllati costringono il corpo a lavorare più intensamente» ha spiegato in un'intervista a Stylecaster.com. Ma come si fa a capire se il movimento è quello giusto? «Se senti che il sedere che sballonzola, vuol dire che lo stai facendo bene!» spiga Carmen. Shake shake shake!
Squat, salto con la corda e rimbalzi sulla palla
Gli squat sono una mano santa per il lato B. Si possono fare alternati ai plank, oppure con l'aiuto di un bilanciere per rinforzare anche cosce e addominali. Il salto della corda ti aiuta a tonificare i muscoli di glutei, cosce e schiena. I rimbalzi sulla palla per il fitness sono un workout semplicissimo: usala anche per fare stretching mettendoti a ponte a pancia in giù e poi in su, lasciandoti scivolare dolcemente sulla palla. Oppure, come fa Kim, a cavalcioni con le gambe divaricate, saltella leggermente sulle punte dei piedi per rinforzare tutti i muscoli delle gambe e del busto.
Lo spanking
La sculacciata stimola la microcircolazione sanguigna dei glutei e riduce la buccia d'arancia. In alternativa, prova i getti caldi e freddi sui glutei, effetto Kneipp: inizia col getto freddo e parti dalla caviglia destra, salendo verso il gluteo. Poi passa alla gamba sinistra, alternando getti cadi e freddi. Ripeti una decina di volte ogni sera: sentirai le gambe molto più leggere e i glutei più tonici.