L'allergia agli alimenti che contengono nichel è molto frequente e decisamente in crescita negli ultimi anni ma meno nota dell'allergia da contatto. Il nichel è infatti un metallo molto comune solitamente contenuto in orecchini o bracciali: se sei allergica e indossi bijoutteria che contiene questo metallo appare subito sulla zona prurito, rossore, fino a eczema e dermatite (ricordiamo la differenza tra allergia e intolleranza: la prima provoca immediatamente una reazione del corpo, la seconda una reazione più leggera e lenta nel tempo).

Allergia al nichel sintomi

Come riconoscere i sintomi dell'allergia o intolleranza al nichel quando si ingerisce questo metallo attraverso gli alimenti che contengono nichel naturalmente? Dalla comparsa di afte o infiammazioni alla bocca, gengivite, gonfiore addominale, malessere generale, senso di stanchezza e pesantezza, nausea e mal di testa.

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Pomodori, cipolle e verdure verdi sono tra gli alimenti ricchi di nichel

10 alimenti ricchi di nichel

Se sospettate di essere intolleranti o allergici al nichel evitate questi alimenti. Va sottolineato comunque che non esiste una stima esatta di quanto nichel sia contenuto negli alimenti, perché la sua percentuale è fortemente influenzata dal terreno in cui è stato coltivato (se si tratta di vegetali), dagli antiparassitari usati e dalle sostanze utilizzate nel processo di lavorazione del prodotto.

1 Tutti i cibi in scatola, troppo lavorati e industriali

2 Farina integrale e farina di mais

3 Verdire verdi elenco: Asparagi, spinaci, broccoli, lattuga

4 Pomodori e cipolle

5 Elenco legumi: In particolare, fagioli, piselli, lenticchie e soia

6 Frutta secca elenco: In particolare, nocciole, mandorle, arachidi, uva passa

7 Pesce azzurro elenco: In particolare, aringhe, acciughe merluzzo

8 Crostacei e molluschi elenco: In particolare, ostriche, vongole, polipo, seppie, scampi

9 Tè e cacao

10 Lievito chimico e margarina

È comunque possibile scoprire e diagnosticare l'allergia al nichel. Comunemente si ricorre al cosiddetto Pach test: sul dorso del paziente si applicano dei piccolissimi cerotti contenenti le sostanze allergeniche sospette, dopodiché a distanza di 48-72 ore si valuta la reazione cutanea locale; se la rimozione del cerottino contenente nichel lascia sotto macchie di cute infiammata, la diagnosi di allergia al nichel è positiva.