Mangiare per piacere è assolutamente bello, però è altrettanto importante saper mangiare in modo corretto per non ingrassare. Ma non solo. I cibi giusti aiutano a mantenere i corretti livelli di colesterolo, glicemia a rimanere sani e in forma.

«Mangiare fuori dai pasti, quando in effetti il senso di fame non c'è è sbagliatissimo», spiega Amit Sood, professore di medicina presso la Mayo Clinic a Rochester, nel Minnesota. «Prima di mangiare bisognerebbe sempre pensarci su due volte per capire se effettivamente il senso di fame è reale o meno». 

Ecco 10 meccanismi subdoli che fanno mangiare anche quando non si ha fame e come contrastarli.

1. Impara a distinguere la fame emotiva dalla fame fisica.

Oggettivamente è piuttosto difficile distinguere la fame fisica da quella emotiva. La fame fisica si presenta in genere gradualmente e si placa dopo aver mangiato un pasto. Speso però si mangia per fame emotiva, anche quando cioè non si ha veramente bisogno di nutrirsi. A scatenare la fame emotiva sono determinati stati psicologici: stress, noia, ansia, felicità o anche depressione.

2. Mangia concentrandoti sul cibo. Non guardare lo smartphone.

Mangiare distratti, mentre con la forchetta si cerca di infilzare un maccherone e con l'altra mano di digitare compulsivamente sullo smartphone, per commentare Facebook, non è una buona idea. Mangiare significa anche guardare quello che si sta mangiando, sentirne il profumo e gustare il cibo. Questi sensi trasmettono al cervello la sensazione di appagamento, di stomaco pieno, ma il cervello, in condizioni normali e di relax, impiega fino a 20 minuti per ratificare il messaggio di sazietà. Se questo non arriva, continui a sentirti affamata (e a mangiare).

3. Guardare un film d'azione in tv

Stai guardando un film di azione o super-triste. Numerose ricerche confermano che le immagini che corrono veloci sullo schermo, i suoni dei film di azione possono innescare la voglia di stuzzicare qualcosa. Lo stesso vale per i film strappalacrime. Se vuoi fare un piccolo snack, fallo, ma evita di portare l'intero sacchetto di patatine sul divano. Lo finiresti. E lo sai.

4. Guardare cibo da acquolina in bocca

Gli esseri umani sono progettati per sentire la fame quando vedono cibo da acquolina in bocca. Secondo gli psicologi, questo è un meccanismo di sopravvivenza per spingere i cacciatori a cercare cibo quando iniziava a scarseggiare. Ma ora che il cibo è ovunque, e basta aprire un social network per avere subito un'iper salivazione, questo impulso può spingere a mangiare per puro piacere. Attenzione.

5. Il tuo orologio dice che è ora di mangiare

Può non essere vero. Non c'è scritto da nessuna parte che devi per forza mangiare 3/5 volte al giorno. Se hai fatto una super merenda, puoi tranquillamente saltare la cena.

6. Hai bevuto troppo alcol

Anche se l'alcool contiene un sacco di calorie, l'alcol aumenta la sensazione di fame. In più, abbassa il livello di autocontrollo. Ti ritrovi così ad aver bevuto tanto e a mangiare tanto, soprattutto carboidrati (pasta, pizza...). Risolvi il problema a monte: non bere tanto alcool, che comunque fa mala alla salute su tanti fronti.

7. Disordine in cucina

Un recente studio ha dimostrato che le cucine in disordine, con piatti sporchi nel lavandino e buste di qualsiasi cosa aperte sul tavolo, portano  a mangiare male e di più. Passa la voglia di cucinare qualcosa di sano (con quale pentola?) e si finisce per sgranocchiare tutto il giorno biscotti.

8. Hai bevuto poca acqua oggi

Se bevi poca acqua, poi mangi per idratarti con il cibo. Non ci hai mai pensato? Eppure succede così. Il cibo contiene acqua, e se sei disidratata, istintivamente il tuo organismo ti spinge a mangiare: calorie inutili. Bevi che è meglio

9. Sei stanca o stressata

Quando sei stressata o stanca, l'organismo ti chiede dopamina, ormone del benessere. Mangiare è un modo per produrne in quantità. Ma fa ingrassare. Sappi che anche ascoltare la tua playlist preferita fa produrre dopamina, a calorie 0.

10. Hai mangiato qualcosa che di ipercalorico

Tutte le volte che mangi qualcosa che sai che non ti fa bene o che ti fa ingrassare potresti cadere nella trappola del "ormai il danno e fatto" e continuare a mangiare senza limite. Lo psicologo Jean Kristeller, autore del libro Joy of Half a Cookie: Using Mindfulness to Lose Weight and End the Struggle With Food, consiglia di usare tecniche di rilassamento per ritrovare armonia  ed evitare di raschiare fino al fondo la vaschetta di gelato da mezzo chilo.