Hai mai pensato  di avere un'intolleranza alimentare? Subdola e pluri sintomatica, non sempre riesci a capire se ce l'hai, eppure è molto frequente. Causata da particolari cibi, generalmente, provoca mal di testa, mal di stomaco, stanchezza. Bisogna però fare chiarezza, e innanzitutto non confondere le intolleranze con le allergie alimentari. Vediamo di capirci qualcosa di più.

Cos'è un'intolleranza alimentare?

L'intolleranza alimentare è una lenta intossicazione dell'organismo, che provoca stanchezza, gonfiore, ritenzione idrica, giramenti di testa, pancia gonfia, improvvise eruzioni cutanee

Può manifestarsi più facilmente in chi soffre già di disturbi gastro intestinali causati da stress, fumo, cattiva alimentazione, alcolici

Le intolleranze alimentari solitamente non si curano con i farmaci, ma evitando di mangiare i cibi a cui si risulta particolarmente sensibili per qualche mese. Per scoprirli, basta un semplice test del sangue.

Che differenza c'è tra allergia alimentare e intolleranza

L'intolleranza alimentare coinvolge solo il metabolismo. L'allergia, più pericolosa, tira in ballo anche il sistema immunitario.  Con un'intolleranza l'organismo fa fatica a digerire e ad assimilare un determinato cibo, questa reazione dura qualche ora. Al contrario, con una allergia, la reazione di difesa dell'organismo (sistema immunitario) è immediata, 20 minuti circa: appare subito gonfiore al viso, febbre.

I sintomi di una intolleranza alimentare

Nello specifico, sono diversi e coinvolgono non solo l' apparato gastrointestinale con diarrea, crampi, coliche ma anche, l'apparato genito-urinario con cistiti e vaginiti; il sistema circolatorio con aritmie, palpitazioni, tachicardia; le articolazioni e i muscoli con dolori, spasmi, tremori; la pelle con la comparsa di psoriasi, prurito, acne, eczema; il sistema nervoso con mal di testa, stanchezza, vertigini, difficoltà di concentrazione e depressione. 

I cibi da evitare a rischio intolleranze

Hai presente gli ingredienti di una classica pizza margherita? Ecco, tienili ben a mente perché i suoi ingredienti sono i principali responsabili di disturbi da intolleranze. Attenzione quindi a latticini, glutine, lieviti, farine, pomodori.

Se appena li mangi, senti dei fastidi, sospetta una intolleranza. E approfondisci la diagnosi. I casi di intolleranze alimentari sono in crescita ed è giusto curarle.