Hai sempre pensato che le verdure e gli ortaggi, tutti indistintamente, facessero bene alla salute? Resetta tutto: leggi qui e impara a dosare le verdure che possono farti male.

1. Peperoni. Le solanacee, come i peperoni, le patate e le melanzane, sono una causa nota di infiammazioni, che possono anche avere conseguenze serie. I peperoni, poi, contengono la solanina, un alcaloide che può dare problemi al sistema nervoso se consumata in quantità eccessive. 

2. Broccoli. Possono causare un fastidioso gonfiore.

3. Cavolini di Bruxelles. Proprio come i broccoli, anche i cavolini di Bruxelles appartengono alla famiglia delle crucifere. Queste aumentano la produzione di gas, ma rendono anche più intenso l'odore della flatulenza per via del raffinosio e dello zolfo che contengono. Il raffinosio, che è uno zucchero, non viene digerito finché non arriva all'intestino crasso, dove fermenta. L'odore, invece, è colpa dello zolfo. 

4. Verdure in scatola. Sono piene di sale e di "esaltatori del sapore", che danno problemi alla digestione e possono causare dolori addominali. Senza contare i livelli di sodio mediamente contenuti all'interno di una di queste scatole. 

5. Sedano. Nonostante l'idea diffusa che masticare il sedano aiuti a bruciare calorie, si tratta di un tipo di verdura abbastanza povero di nutrienti. Secondo uno studio americano, poi, può contenere fino al 68 percento di pesticidi.

6. Mais. Ci ricorda tanto l'estate, ma spesso si tratta di pannocchie modificate geneticamente. E se ne addentiamo una, ingeriamo delle proteine a cui il nostro corpo non è abituato, con il rischio di sviluppare sensibilità verso il mais. Ecco perché è tra gli allergeni più diffusi.

7. Melanzana. Con il suo sapore intenso, è ottima per sostituire un piatto di carne. Ma è anche il motivo per cui è da evitare: funziona come una spugna, imbevuta di grassi, calorie e sodio.

8. Piselli. I piselli, come le patate e il mais, sono una verdura ricca di amido e glicogeno, il che può portare a un aumento di peso, a un innalzamento dei livelli di zucchero nel sangue e a un aumento del senso di fame.

9. Patate. Sono ricche di potassio e vitamina C, ma di solito vengono sbucciate (il che significa meno fibre), fritte e ricoperte di sale, distruggendo così quasi tutti i nutrienti che contengono. No: non puoi considerare le patatine fritte verdura, sorry!

10. Spinaci. Di solito, sono considerati una delle verdure più sane perché contengono le vitamine A e K e hanno diverse proprietà anticancerogene. Se però consumiamo spinaci normali, è possibile che contengano fino al 50 percento di pesticidi. Meglio andare sul sicuro, e sceglierli bio.

Via Delish.com 

DaDelish US