Non è solo questione di forza di volontà: stress e stanchezza provocano scompensi chimici nel nostro organismo tali per cui, anche se hai una volontà di ferro, finisci per cedere alla trasgressione. E sia che si tratti di alimenti dolci o salati, quello sgarro rovina la dieta e la linea, riportandoti ogni volta al livello di partenza. E soprattutto distruggendo la tua autostima. Vuoi sapere quali sono i cibi e i trucchi bloccafame? Leggi qui!
Voglia di dolce
Il problema può essere la carenza di serotonina, il neurotrasmettitore dell'appagamento, e un continuo calo di glucosio nel sangue a causa dello stress. Ti serve qualcosa che mantenga stabile il livello di serotonina e di glucosio nel sangue: il trucco sta nel mangiare tutti i nutrienti (proteine, lipidi e carboidrati a medio-basso indice glicemico) ogni tre ore. Per chi ama i dolci e tende ad esserne dipendente tanto da pregiudicare la riuscita della dieta, è utile integrare l'alimentazione con il magnesio che aiuta a stabilizzare le fluttuazioni emotive, e alimenti che favoriscono la sintesi della serotonina (ormone che rende felici ed appagati) e che mantengono stabili i livelli di glicemia (avena, riso integrale, cioccolata fondente).
Anche gli alimenti con carboidrati semplici inducono sazietà ed appagamento ma solo temporaneamente, quindi è opportuno associarli a grassi sani come quelli delle mandorle, delle noci e dell'avocado, e alle proteine, affinché la glicemia non si alzi troppo rapidamente: altrimenti questo regala un'euforia che dura poco più di 30 minuti per poi far aumentare smodatamente il desiderio di mangiare a causa di un abbassamento improvviso della glicemia. Per spuntini dolci senza sensi di colpa opta per un frutto come la mela, la banana o i datteri guarniti con crema di mandorle e cannella.
Voglia di salato
Opta per cibi naturalmente saporiti senza aggiungere soale, che provoca ritenzione idrica. Il pompelmo è disintosossicante e può assolvere a questo scopo, così come pane tostato condito con olio extravergine d'oliva. Estratti di frutta e verdura con tanto zenzero, nutrono, drenano e riducano la voglia di salato
Alimenti bloccafame
Tutti gli alimenti che contengono fibre necessitano di una digestione lunga e in questo modo mandano un segnale di sazietà al cervello. In caso di fame nervosa, aggiungi alla dieta il glucomannano che, occupando volume all'interno dello stomaco, fa sentire sazi.
Utili i cereali integrali, le proteine magre derivate da uova, carne, pesce, legumi ma ricorda che per innescare il segnale di sazietà a livello del cervello sono necessari almeno 20 minuti dall'inizio del pasto. Il segreto quindi è masticare a lungo il cibo e superare, per i pasti principali, i 20 minuti per terminarlo.
Spezie
CannellaHa un effetto saziante, stimola la disintossicazione e il dimagrimento. Aggiungila alla colazione ed alle tisane nella quantità desiderata.
Zenzero Quello in polvere ha un effetto rapido sulla digestione quindi potrebbe scatenare la fame. Preferisci quello fresco che è fibroso invece, andrebbe masticato a lungo e deglutito con le fibre, in tal modo riduce il senso di fame ed il languore anche grazie al retrogusto piccante.
Insalata e verdura cruda Sono ricche di fibre e di acqua e necessitano di una digestione lunga, pertanto è utile consumarne una porzione a colazione, pranzo e cena prima degli altri cibi. In questo modo lo stomaco viene in parte riempito, innescando precocemente il senso di sazietà.
Datteri e prugne Ricchi di fibre, saziano velocemente e favoriscono la disintossicazione intestinale aiutandoci a dimagrire e a mitigare la fame. 1-2 insieme ad una manciata di mandorle fanno lo spuntino perfetto.
AcquaBevi acqua a medio-basso residuo fisso, lontano dai pasti, sorseggiando lentamente perché il cervello e lo stomaco hanno bisogno di tempo per comunicare fra loro per attivare il senso di sazietà. Non avendo nutrienti e calorie, l'unico modo che l'acqua ha per indurre il senso di sazietà è lo spazio che occupa nello stomaco (che però è bene non dilatare troppo e velocemente per evitare, una volta smaltita l'acqua, un senso di vuoto che necessita di essere colmato da una quantità di cibo sempre maggiore). Bevi almeno 1 bicchiere di acqua a piccoli sorsi ogni ora.
Fai pasti regolariMangia entro 30 minuti dal risveglio e prima delle 8,30. In questo modo il cortisolo, ormone dello stress che aumenta la mattina e a digiuno, rimarrà in valori accettabili. Questo evita che si inneschi il senso di fame. Fai pasti regolari ogni 3 ore per evitare cali glicemici e di energia ricordati di unire sempre le tre fonti principali di nutrienti: carboidrati, proteine e grassi.
Serena Missori, medico chirurgo, specialista in Endocrinologia e malattie del ricambio Medicina anti-aging, Cefalee, Nutrizione psico-biotipizzata, autrice, tra l'altro, di "Allenati, Mangia e Sorridi" (LSWR Edizioni, € 21,16)
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