immagine non disponibilepinterest
Getty Images

La mia storia di medico inizia probabilmente alla nascita perché fin da subito ho avuto tanti piccoli problemi di salute che si sono risolti negli anni quando ho iniziato a pieno regime la mia professione.

1. Pancia gonfia

E' stata la mia compagna di vita per più di 20 anni, assillante, persistente e tanto affezionata da non avere intenzione di lasciarmi. Quando ho scoperto come sconfiggere il gonfiore, negli anni, ho deciso di scrivere il libro Allenati, Mangia e Sorridi: riequilbra l'intestino e torna in forma con il programma Re-Start (edizioni LSWR). Il mio programma sgonfia-pancia prevede la "riparazione" dell'apparato digerente, l'eliminazione dei cibi trigger (cioè quelli he scatenano l'infiammazione), la loro reintroduzione graduale, l'allenamento, la meditazione e la gestione dello stress. Provare per credere! 

2. Intolleranza al lattosio 

Sono intollerante al lattosio al 100%, esattamente come 7 persone su 10 nell'Europa del Sud. Scoprirlo mediante test genetico, all'inizio è stato sconfortante perché latte e formaggi freschi erano veramente la mia passione, ma ho trovato delle soluzioni che mi gratificano tantissimo. Ai miei pazienti suggerisco di utilizzare latte di mandorla, d'avena, di riso, di nocciole e di imparare a fare il formaggio vegetale spalmabile. La mia ricetta base preferita (di cui trovi molte versioni nel mio libro) è a base di anacardi, pepe, sale e limone. E' rapidissima da preparare e molto gustosa su una fetta di pane.

3. Cellulite

Si tratta di uno stato infiammatorio del tessuto adiposo associato alla ritenzione di liquidi, una patologia a tutti gli effetti: la cellulite indica uno stato di sofferenza e non va mai sottovalutata. Passo gran parte delle mie giornate lavorando seduta e, pur mangiando in modo equilibrato ed allenandomi con regolarità, ogni tanto si ripresenta peggiorata.Perché purtroppo noi donne, anche a causa delle fluttuazioni ormonali, ne siamo tendenzialmente soggette. La mia strategia anticuscinetto è mettersi in posizione a squadra: devi mantenerla per almeno 10 minuti, 2 volte al giorno. L'ideale è associarla all'automassaggio con oli anticellulite e disinfiltranti. Funziona!

immagine non disponibilepinterest
Getty Images
Squadra statica

4. Biotipo 

In vent'anni di professione ho constatato che non siamo tutti della stessa costituzione biotipologica e non rispondiamo tutti agli stessi stimoli ambientali ed alimentari. Una dieta dimagrante che funziona per uno non sortisce effetti per un altro proprio perché non è biotipizzata. Che cosa vuol dire?  Basta guardarsi  in giro: esistono volti ovali, a triangolo, squadrati, a trapezio e corpi a mela, a pera, a clessidra o un mix di tutti. Tutti questi sono biotipi morfologici diversi. Io ne ho identificati quattro: il cerebrale, il bilioso, il sanguigno, il linfatico e le loro combinazioni. Solo conoscendo il proprio biotipo si può fare una dieta che davvero funziona e allenarsi in modo mirato.  Scoprendo che sono un biotipo bilioso, ho potuto liberarmi dei chili di troppo che mi hanno appesantita per anni. Se vuoi saperne di più

5. Acne

 Intorno ai 24 anni il mio viso si è ricoperto di acne procurandomi disagio ed imbarazzo. A causa di una disfunzione ormonale con livelli di insulina alta e un'alimentazione che non era ancora ottimizzata, ho vissuto momenti orribili perché il viso è la prima parte del corpo con cui ci relazioniamo con gli altri. Le terapie convenzionali non hanno dato risultati su di me. Piano piano ho corretto l'alimentazione per ottenere un riequilibrio ormonale, ho iniziato un'integrazione specifica e ho trattato la pelle nel modo adeguato, e così ho ottenuto una pelle liscia, senza acne e senza macchie. Queste ultime le ho eliminate con peeling appositi non fotosensibilizzanti e trattamenti personalizzati. Tutto questo l'ho imparato occupandomi anche di medicina antiaging.

6. Allenamento

Ci alleniamo ogni giorno anche se non andiamo in palestra. Alleniamo il nostro cervello con nuovi stimoli, risolviamo problemi, troviamo soluzioni e puntiamo sempre al miglioramento. Questo è allenamento. Ciò che forse alleniamo meno di tutto è proprio il corpo perché il lavoro, la famiglia e gli impegni ci portano via molto tempo, lasciandoci spesso privi di energie. Succede anche a me e molto spesso, per ovviare a ciò, preferisco allenarmi ad alta intensità anche per pochi minuti al giorno, riservando al weekend una o due sessioni di training più lunghe. Puoi provare la mia routine da 7 minuti ad intervalli con 10 secondi di riposo e 50 secondi di allenamento per 7 volte, eseguendo in sequenza questi esercizi,  da eseguire 3 volte a settimana. Funziona e fa risparmiare tempo!

Corsa sul posto

immagine non disponibilepinterest
Getty Images

Affondi alternati 

immagine non disponibilepinterest
Getty Images

Alzate laterali 

immagine non disponibilepinterest
Getty Images

Push up

immagine non disponibilepinterest
Getty Images
immagine non disponibilepinterest
Getty Images

Sumo squat 

immagine non disponibilepinterest
Getty Images

Gambe a squadra

immagine non disponibilepinterest
Getty Images

7. Godersi la vita

 Chi si rivolge a me  e necessita di una remise en forme e di un programma personalizzato per modificare lo stile di vita teme di dover fare sacrifici perché associa al termine dieta e cambiamento a privazione. Niente di più sbagliato. La conoscenza e la consapevolezza del proprio corpo, del proprio metabolismo, delle esigenze e degli obiettivi da raggiungere, farà sì che si otterranno risultati in modo sereno senza rinunciare al gusto, alla buona tavola e alla convivialità. Molti miei pazienti hanno adottato ricette da Allenati, Mancia e Sorridi e da Stai in forma in cucina (Libellula edizioni) nella vita di tutti i giorni e le condividono con gli amici. Prova anche tu! 

8. Stravizi

Mi capita, per volontà o per necessità, di eccedere con il cibo, ma non ho sensi colpa e non mi punisco con diete  privative. Riprendo la mia routine personale di alimentazione e, se ne sento la necessità, utilizzo infusi e drink disintossicanti per eliminare più velocemente la ritenzione e i segni degli eccessi. La mia strategia preferita? Il succo di barbabietola rossa, finocchio, limone  e menta, da bere 3 volte al giorno: mi rimette in sesto velocemente.

9. Regola 70:30 

Nel mio sistema Re-Start, una volta rimesso in forma l'intestino, che a questo punto ha la capacità di assorbire i nutrienti nel modo corretto, e dopo essersi detossinati, consiglio di seguire la regola 70:30, che prevede una dieta personalizzata e sana per il 70 percento del tempo ed un 30 percento di concessioni. Questo schema è l'ideale ad esempio per il weekend o una cena con gli amici perché consente di ritornare rapidamente alla propria routine senza particolari effetti negativi.

10. Stress e meditazione

Lavoro tantissime ore al giorno su più fronti e come tutti sono sottoposta a tanti stressors (fattori di stress). Quello che fa la differenza è imparare a gestirli, essendo consapevoli che non si può annullare lo stress. Esistono però stress evitabili e stress inevitabili. Riconoscerli è già un buon passo avanti. Ti puoi aiutare anche con la meditazione Re-Start che può essere eseguita in qualsiasi momento e luogo. Puoi accedere a una dimensione interiore in cui rilassarsi, rigenerarsi e rinnovarsi. Io la utilizzo quotidianamente, talvolta fra un paziente e l'altro o mentre aspetto di scolare la pasta che cuoce in pentola o prima di dormire. Lascio le sessioni di meditazione più lunghe ai periodi di vacanza e mi focalizzo sulla meditazione veloce che mi consente di ottenere risultati velocemente in termini di efficienza ed operatività. Cambia veramente la vita!

11. Integrazione 

Nonostante si cerchi di mangiare cibi sani, biologici, a km zero, molti alimenti sono privi di vitamine, minerali e fitonurienti nelle quantità adeguate e proporzionate alle esigenze individuali. Ecco perché utilizzo personalmente integratori specifici che mi supportano giornalmente. E poi per la sua funzione protettiva, antiaging, anticancro, immunostimolante, non rinuncio mai alla vitamina D in sinergia con le altre vitamine, minerali e antiossidanti per poter ridurre nel modo corretto la quota di radicali liberi. Con lo stesso criterio utilizzato per me stessa, propongo un'integrazione personalizzata e biotipizzata che varia in base alla necessità individuali e alla stagione.

Serena Missori, medico chirurgo, specialista in Endocrinologia e malattie del ricambio 

Medicina anti-aging, Cefalee, Nutrizione psico-biotipizzata, autrice, 

tra l'altro, di "Allenati, Mangia e Sorridi" (LSWR Edizioni, € 21,16)