Ho sempre provato una fitta di invidia per chi di mestiere faceva il Travel blogger. Immaginavo scenari idilliaci, con giovani abbronzati che, sdraiati in spiaggia computer alla mano, scrivevano di posti da sogno. Ma è davvero cosi? Ecco a voi il "dietro alle quinte" del sogno, i pro e i contro e come riuscire a guadagnare, se questo quello che volete veramente! (e siete, come me, un pochino masochisti!).

Cosa c'è da sapere prima di decidere di diventare un Travel Blogger

  • È Un lavoro a tempo pieno: Dimenticatevi delle poche ore a settimana, se volete guadagnare da questa attività online, dovrete mettere in preventivo un minimo di 6/8 ore al giorno. Io, di media, lavoro 12/14 ore al giorno. Inclusi i weekend. Eh no, se mi vedi su Facebook, non sto perdendo tempo, come molti credono. Anche quello è lavoro!
  • La pazienza è la virtù numero 1: Ci possono volere molti mesi, alcune volte anni per riuscire a ricavare uno stipendio che vi permetta di mantenervi solamente con questa attività. Molti abbandonano, poco prima di arrivare al "successo". Non mollate!
  • È necessario studiare: Non basta essere gli Hemingway del web per sfondare, aspettando sull'amaca che i soldi vi piovano addosso. E' indispensabile avere delle conoscenze di base di marketing, strategie pubblicitarie, pubbliche relazioni, e tanto altro. Per chi non è pratico, è fondamentale passare in rassegna tutti gli articoli sul web, e investire qualche soldo in pubblicazioni di un certo spessore (oltre che passare notti insonni, che nemmeno ai tempi dell'Università!).
  • Investimento finanziario: Per un semplice blog personale, esistono piattaforme come wordpress.com o Blogger.com con cui aprire un blog a costo zero. Se invece volete che il vostro sito spicchi il volo dovete investire un mini capitale. Comprare dominio e spazio web, e acquistare il layout del vostro sito. Io consiglio di sceglierne uno a pagamento, che vi darà la libertà di giocare con la grafica e, cosa più importante, di piazzare la pubblicità come meglio credete.

I vantaggi dell'essere un Travel blogger

Insomma! Dopo tutti i sacrifici e l'investimento iniziale, starete pensando OK ma i vantaggi? La lista che segue non arriva tutta assieme, ma con tenacia e buona volontà, tutti possono riuscire nell'intento!

  • Viaggi Sponsorizzati: Quando il vostro nome comincia a farsi strada, verrete contattati da enti turistici che, in cambio di vitto, alloggio e svariate attività, vi chiederanno di coprire il viaggio con articoli sul blog ( In alcuni casi non solo avrete il viaggio gratis, ma verrete anche pagati).
  • Alloggio gratuito: Biglietto da visita sempre alla mano, parlate con il manager dell'albergo e, se il sito ha una certa visibilità, potete contrattare il pernottamento a costo zero in cambio di una review (sempre onesta!) per l'albergo.
  • Lavori da Free-Lance: Il blog diventerà il vostro curriculum. Esistono siti che mettono in contatto scrittori free-lance con le varie pubblicazioni. Se il vostro lavoro è di qualità, le offerte non mancheranno (si comincia piano… ma si va lontano!)
  • Guadagnare con gli "affiliate programs": Inizialmente non è semplice, ma più il traffico aumenta e più la possibilità di guadagno aumenta. Come funziona esattamente? Basta includere un collegamento ad una azienda che vende prodotti o servizi di viaggio. Ogni qualvolta qualcuno compra passando tramite il sito, voi ricevete una percentuale (che in alcuni casi si aggira intorno al 30%).
  • Il vostro ufficio sarà in qualsiasi parte del mondo!: Questa è la parte più gratificante! Il motivo principale per cui ho mollato la sicurezza e ho deciso di vivere alla giornata. Quando, dopo mesi di sacrifici, ti potrai permettere di decidere il tuo ufficio e i tuoi orari, ti sentirai veramente libero!

La strada del travel Blogger non è facile, ed è soprattutto inizialmente, molto in salita. Ma aspettate di vedere il panorama che vi aspetta quando arriverete in cima!

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