Se ti riconosci in una di queste 5 ragazze, cambia atteggiamento. Subito

La ribelle

  • Lo sai che al tuo capo non va giù quando arrivi in ritardo (anche se poi ti fermi oltre orario) o ti presenti alle riunioni in infradito. Ma è più forte di te: sei allergica alle regole.
  • «Non esagerare», consiglia Judith Bowman, che è anche autrice di Don’t take the last Donut: new rules of business etiquette. «Sei un tipo fuori dagli schemi e il tuo capo ti apprezza proprio per questo, ma non se ti fai notare come una ribelle. Piuttosto, incanala le tue energie in modo costruttivo cercando idee e soluzioni nuove e inaspettate, capaci di dare una svolta alla carriera».

La pettegola

  • I segreti per te esistono solo per venire raccontati. Quando si tratta di spettegolare, sei sempre in prima fila. Ma non hai qualcosa di più importante cui pensare?
  • «Spettegolare in ufficio è una perdita di tempo prezioso e, oltretutto, crea un clima negativo», dice Sixcia Devine dell’agenzia di consulting Sixcia Business. Mentre chiacchierare tra colleghi infonde senso di appartenenza e aumenta i livelli di produttività, fomentare malignità produce l’effetto contrario. «Invece di sparlare, usa la pausa caffè per confrontarti con gli altri su come migliorare il tuo contributo in azienda», dice Devine. E ricordati: avere fama di pettegola ti rende inaffidabile, ovvero nuoce gravemente al successo professionale.

La melodrammatica

  • Ogni contrattempo si trasforma in una tragedia. Che sia un appuntamento saltato o una calza smagliata.
  • «Un po' di melodramma, se usato nel modo giusto, può essere vantaggioso», osserva Maria Hinojosa, giornalista e job coach. «Io, per esempio, esagero di proposito come se stessi recitando, per mettere in evidenza i problemi da risolvere». Drammatizzare di continuo senza motivo, però, a lungo andare, rovina i rapporti coi colleghi. Porti negatività in ufficio e rovini l’umore a tutti». Inoltre, crei l'effetto "al lupo, al lupo": se dovesse capitarti qualcosa sul serio, nessuno ti crederebbe. Se pensi che raccontare cosa ti è successo (grave o no che sia) possa suscitare interesse e creare empatia, bene. Altrimenti, evita.

La crocerossina

  • Sai i compleanni di tutti, ti offri di dare una mano ai colleghi in crisi e non dici mai di no. Ma presa come sei ad aiutare gli altri non hai tempo per i tuoi progetti.
  • «Dare una mano al team va bene, diventare una balia no», avverte Mildred Borras, psicologa ed esperta in relazioni sul lavoro. «Quando aiuti qualcuno devi stabilire paletti precisi. Se diventa un’abitudine, c'è chi potrebbe approfittarne con il risultato di ritrovarti a lavorare il doppio senza alcun riconoscimento, accumulando stress e senso di frustrazione». L’atteggiamento giusto? «Mostrati sempre disponibile alla collaborazione reciproca, ma tieni a freno lo spirito da crocerossina. L’ufficio è una "giungla", non un'impresa di beneficenza.

La supersexy

  • Seducente sempre e comunque, sei abituata a ottenere dagli uomini ciò che vuoi puntando sul tuo fascino. Così flirti con tutti, capi e fattorini.
  • «Anche se ti viene naturale, rischi di venire giudicata dalle colleghe una manipolatrice in cerca di scorciatoie, dagli uomini una poco professionale», dice Marco Adragna, life coach (comunicaseduzione.com). «Trasformare questa dote in un’arma vincente, però, è possibile, basta un pizzico di intuito per adattare il tuo stile comunicativo alla situazione e alla persona che hai di fronte. Secondo uno studio dell’Università di Berkeley, nelle negoziazioni, da riservare a un interlocutore che sa stare al gioco, flirtare non solo è permesso, ma è utile».