La prima cosa da verificare appena decisa la meta del tuo prossimo viaggio riguarda i documenti necessari per l'arrivo: passaporto, carta d'identità o visto? Su certe cose non possiamo arrivare impreparate, ecco quindi qualche consiglio per avere sempre i documenti giusti per il posto giusto!

Carta d'identità
Se la tua è valida per l'espatrio, sappi che non ti garantisce l'entrata nel paese in cui ti stai recando! Ci sono infatti molte destinazioni fuori dalla comunità europea che accettano questo documento, ma che hanno particolari clausole; alcune, ad esempio, non ammettono il rinnovo fatto col timbro del comune di residenza, altre non permettono l'accesso con le carte d'identità con scadenza prorogata. Meglio non rischiare: nel dubbio, utilizza il passaporto!

Passaporto
Ha una validità di 10 anni e viene rilasciato dalla Questura del tuo comune di residenza. Per richiederlo devi portare:

  • un documento di riconoscimento
  • 2 fototessera apposite per il passaporto
  • 1 marca da bollo da € 40,29
  • la ricevuta di pagamento di € 42,50 del bollettino apposito
  • il modulo di richiesta compilato con tutti i tuoi dati

Se sei fortunata, in una settimana sarà nelle tue mani, altrimenti sarà necessario qualche giorno di più!

Visto
Alcune destinazioni, oltre al passaporto, richiedono un permesso extra che consiste nel visto: Russia, Cina, India (giusto per citarne alcune) sono tra queste e ti consiglio di richiederlo all'ambasciata, al consolato o ad agenzie apposite (come lo Yor) con più di un mese di anticipo dalla data del viaggio. I tempi infatti sono lunghi e senza visto, non si parte! La documentazione varia a seconda della destinazione che vuoi raggiungere, maggiori informazioni le trovi sulla scheda del paese su Viaggiare Sicuri.

ESTA, visti temporanei e visti di lavoro
Se stai per raggiungere gli Stati Uniti, devi riempire un modulo online e pagare 14$ con carta di credito; l'autorizzazione ti permette di restare in America fino a 90 giorni; in molti altri paesi (come Maldive, Mauritius, Seychelles ad esempio) devi compilare un modulo con i tuoi dati all'arrivo e puoi restare per 30 giorni, ma devi avere il biglietto di ritorno; se invece stai partendo per un'esperienza lavorativa all'estero, informati sui documenti necessari presso l'ambasciata: variano a seconda della zona del mondo che vuoi raggiungere!

Cosmo tip - Parti informata anche sulle terminologie: in inglese il visto si chiama "visa". Nulla a che vedere con l'omonima carta di credito. Leggi le disavventure di due viaggiatori che non lo sapevano...