Bastano tanti piccoli gesti per fare un passo in più verso la salvaguardia del pianeta. Ma che ne dici se questi gesti facessero del bene anche a te?

Prova a sperimentare l’autoproduzione: ovvero, imparare a creare con le tue mani, utilizzando elementi naturali o provenienti dal riciclo un po’ di tutto, dal sapone al… pane. Come fa Flavia, la nostra fata verde che nel cuore della sua città, Napoli, ha trasformato l’appartamento dove vive con il compagno Bruno in Valparaiso, una casa-cucina-laboratorio dove gli ospiti sono i benvenuti per “autoprodurre, riciclare, coltivare, scambiare, riutilizzare, spignattare”.

Se sei in zona, controlla sulla pagina fb il calendario dei prossimi eventi. Oppure segui qui le dritte di Flavia per imparare le quattro mosse base dell’autoproduzione. Diventi consapevole di cosa ti spalmi addosso e cosa mangi, risparmi in termini economici, contribuisci a diminuire i livelli di inquinamento e dispendio energetico, ti diverti e… vuoi mettere la soddisfazione di dire “questo l’ho fatto io”?

Compostaggio

Magari hai già fatto il primo passo verso un mondo più verde, trasformando il tuo terrazzino in un micro orto o in una colorata serra tropicale. Allora, è giunto il momento di osare di più, riducendo i tuoi rifiuti e in più ottenendo del buon concime: hai mai pensato di darti al compostaggio? Non temere! Non servono grandi spazi né sforzi da eroina: ti bastano un vaso e un balcone.

Come si fa: in un grande vaso opera dei fori a distanza regolare di circa 5 cm; ricopri l’interno con una zanzariera o del tulle, fissandola bene; inserisci i tuoi scarti vegetali alternandoli con materiale secco (foglie, tovaglioli di carta…). Abbi cura di tenere ben chiuso il tutto e in tre mesi non crederai ai tuoi occhi!

Perché farlo? Per ridurre il proprio impatto sull’ambiente.

Per approfondire: ‘Dal letame nascono i fiori. Piccolo manuale di compostaggio domestico’ di Carmela Giambrone, (Terre di mezzo). E' una piccola ma esaustiva guida per realizzare una compostiera in casa.

Cucinare con gli scarti

Le bucce delle carote e quelle delle patate, la polpa della centrifuga, i peduncoli delle ciliegie: con un po’ di fantasia, in cucina niente è uno scarto!

L’idea: conserva le bucce dei tuoi agrumi rigorosamente bio in frigorifero ed usale per dolcificare il tuo tè al posto di zucchero e miele oppure mettile in infusione da sole per una profumatissima tisana.

Perché farlo? Per scoprire che di frutta e verdure non si butta via niente.

Per approfondire: ‘Ecocucina. Azzerare gli sprechi, risparmiare ed essere felici’ di Lisa Casali (Gribaudo). Mille ricette per trasformare le tue bucce in golosi pranzi.

Cosmesi naturale

Olio, cacao, miele, yogurt: è in cucina la beauty farm perfetta! A costo quasi zero e senza distruggere il pianeta, si possono realizzare in casa creme, saponi e maschere golose ed efficaci.

La ricetta: fai macerare in un barattolo chiuso 20 gr di fiori di camomilla e 100 ml di olio leggero, lascia riposare per 20 giorni, agitando spesso. Filtra ed ecco un delicatissimo struccante: usalo su un batuffolo umido, per occhi felici e luminosi.

Perché farlo? Per avere cura di sé lontane da sperimentazioni animali e ingredienti nocivi.

Per approfondire: non sai cosa ti spalmi addosso? Impara a leggere le etichette del tuo beautycase su www.biodizionario.it

Pasta madre

Fare il pane in casa è facile e genera felicità: crea il tuo lievito naturale mescolando acqua, farina e miele e sarai pronta per sfornare pizza e dolci a prova di ogni intolleranza. Se preferisci, chiedi in regalo la tua pasta madre…ma non dimenticare di lasciarti raccontare le affascinanti storie su quante cucine ha già visto!

L’idea: inforna il pane accompagnandolo con una ciotola d’acqua in terracotta: la giusta umidità ti regalerà una deliziosa crosta degna di esperto fornaio.

Perché farlo? perché ‘siamo quello che mangiamo’ e il pane non smette di ricordarcelo dalla notte dei tempi

Per approfondire: non sai dove trovare la pasta madre nella tua città? Su www.pastamadre.blogspot.it trovi la mappa degli ‘spacciatori’ di tutta Italia, tra ricette e curiosità.