Regalati: una vacanza a giugno.
Invece di: un’offerta last-minute per il prossimo weekend.

Il motivo? Le ricerche dimostrano che progettare e pregustare un viaggio ci dà tanta gioia quanto il viaggio in sé. Quindi fa’ in modo di lasciare un ampio margine di tempo tra il momento della prenotazione e quello della partenza.

Regalati: un paio di scarpe al centro commerciale.
Invece di: un paio di scarpe in un negozio online.

Sembra che anche piccole interazioni, come parlare con la commessa o assaggiare un cibo omaggio nell’area ristorazione, facciano bene al tuo umore. Dato che lo shopping online non implica alcun contatto personale, fatti invece un giro al centro commerciale.

Regalati: un massaggio di 15 minuti.
Invece di: una giornata in una spa di lusso.

Gli studi dimostrano che gli effetti positivi del concedersi un trattamento sontuoso, ma isolato, non durano. Opta per trattamenti frequenti e più abbordabili come un massaggio settimanale al centro estetico più vicino, per assicurarti un senso di benessere costante.

Regalati: tapas con le amiche il venerdì sera.
Invece di: la prima stagione di Grey's Anatomy da guardare a casa da sola.

Poiché i legami forti danno impulso alla tua felicità più di qualunque altra cosa, vale la pena di investire in passatempi piacevoli con le amiche. Una maratona di serial tv in solitaria, invece, rafforzerà solo il legame del tuo sedere con il divano.

Regalati: il portafogli firmato che desideri.
Invece di: l’imitazione decisamente più economica.

Pochi lo sanno ma, a meno che non ti capiti un affarone che ti fa risparmiare un mucchio di soldi, sei programmata per trarre maggiore piacere dall’acquisto di cose che hanno un cartellino del prezzo più alto, perché in questo modo senti di esserti concessa qualcosa di davvero speciale. Quindi, di tanto in tanto, gratificati pure con una spesa pazza.

Regalati: un corso di pasticceria in offerta promozionale.
Invece di: una vendita promozionale al solito negozio
di abbigliamento.

Le nuove esperienze spesso ti danno la carica più di qualunque cosa si possa infilare in una borsa da shopping. È per questo che ricordi ogni concerto a cui tu sia andata, ma non hai idea di quali fossero i jeans a cui non potevi rinunciare nel 2010.