Una delle parole più cliccate al mondo? Dieta, al top nella classifica tematica di Google Zeitgeist. Sul web, però, non cerchiamo solo di dimagrire, ma anche sintomi, nuove cure, ospedali, terapie di medicina naturale... Un mare di notizie che, però, può creare confusione. Secondo uno studio dell’Università La Sapienza di Roma, che ha analizzato per un anno le abitudini degli italiani sul web per il Ministero della Salute, 6 navigatori su 10 vanno su internet prima di andare dal dottore. E un'indagine Gfk Eurisko per Pic Solution dice che l’88% di chi usa la rete per saperne di più sul suo benessere utilizza motori di ricerca generici come Google. Se anche tu fai così, però, rischi di affidarti ai siti più pubblicizzati e meno obiettivi. «Per sfruttare al meglio le potenzialità del web, invece, devi sforzarti di essere più selettiva, sia nella scelta dei siti, sia in quella delle informazioni e dei servizi», dice Eugenio Santoro, autore di Web 2.0 e social media in medicina (il Pensiero Scientifico). Ecco le sue dritte.

Tutto quello che ti "fa bene" online

1. Cercare notizie sul problema di cui soffri o su quello di un tuo familiare. Per farti una prima idea, clicca su Wikipedia, ma ricordati che è autoalimentata da utenti che non sono per forza medici. Non fermarti a un solo sito: visitane almeno due specializzati e, per verificare che siano affidabili, guarda chi li gestisce. I migliori sono curati da società scientifiche e associazioni di pazienti. Se vuoi essere sicura, fatti guidare dal portale-filtro dell’Istituto di ricerche farmacologiche Mario Negri: permette di accedere ai siti di qualità in varie aree mediche.

2. Raccogliere informazioni sugli ospedali e accedere ai servizi offerti. Come prenotare visite mediche e consultare i tuoi referti tramite password. Ricorda, però, che poiché il Servizio Sanitario è organizzato dalle Regioni, non c’è uno standard uguale in tutta Italia e alcune zone, come il Trentino Alto Adige e la Lombardia, sono più telematiche di altre.

3. Controllare il curriculum di uno specialista. Per verificare che il luminare che ti hanno consigliato sia un’autorità nel suo campo, digita il suo nome nel database di PubMed. Contiene gli articoli pubblicati sulle riviste scientifiche internazionali.

4.Condividere le tue esperienze. Nei forum e sui social network puoi ricevere supporto psicologico e suggerimenti per affrontare al meglio la malattia o il problema che stai vivendo. Per essere più sicura di essere capita e avere l’aiuto di cui hai bisogno, punta sulle community di pazienti come quella della Federazione diabete giovanile che ha anche una chat e una pagina Facebook.

5. Contribuire al miglioramento della salute 2.0. Puoi dire la tua anche correggendo imprecisioni nei portali di sapere wiki e segnalando eventuali disfunzioni. Il Tribunale del malato organizza class action e ha un forum per denunciare gli errori dei medici e i disservizi del sistema sanitario.

Headshot of Adelaide Barigozzi
Adelaide Barigozzi
Editor

Reporter d'assalto e corrispondente dai Tropici in una vita precedente, oggi per Elle scrivo di attualità (ma non solo). Dopo 9 traslochi (tra cui uno transoceanico), ora ho piantato le tende a Milano, ma non mi tiro indietro se c'è un buon motivo per rifare le valige. Colore preferito: azzurro. Comfort zone: la spiaggia di Agrio Livadi a Patmos.