L'home shopper è una figura professionale ancora poco conosciuta nel nostro paese ma già in voga all'estero. Nasce dalla fusione dell'art buyer e del personal shopper. Offre servizi di consulenza ai clienti che vogliono arredare o valorizzare la propria abitazione, ricercando in giro per il mondo o in rete i mobili e gli accessori più idonei per ogni esigenza (e per ogni tasca!). È considerata quindi una personal shopper della casa. In pratica, monitora con costanza tutte le novità nel settore dell'arredamento e del design, ma deve sempre essere in grado di supportare la clientela anche nelle richieste più eccentriche.

Le spese in fase di star up non sono elevate: ti basta poter disporre di un pc con una connesione veloce a internet, un telefono e un mezzo di trasporto. Per una maggiore visibilità è consigliabile però anche creare un sito internet personale: ti servirà da vetrina per promuovere la tua attività e trovare nuovi clienti.

Dove impari il mestiere: le caratteristiche fondamentali per intraprendere questa professione sono creatività, conoscenza delle lingue e una buona cultura generale, specialmente storica. Completano il profilo la predisposizione al contatto con il pubblico e uno spiccato senso estetico. Ti sarà molto utile, quindi, frequentare un corso di interior design e di arredamento d'interni, numerosi nel nostro paese (IED, Accademia delle arti e nuove tecnologie, Istituto Italiano Design).

Quanto puoi guadagnare: le cifre variano a seconda della richiesta del cliente. Il compenso base per una consulenza di mezz'ora ammonta a circa duecento euro, cifra che aumenta notevolmente quando vai alla ricerca di un complemento d'arredo specifico, magari introvabile nel nostro Paese!

Puoi trovare informazioni in rete e tante idee utili su Home Personal Shopper, Relookingcasa.it, The Room Doctor, Home Personal Shopper.