Charlie Chaplin, che di umorismo se ne intendeva, sosteneva che: «Un giorno senza sorriso è un giorno perso». Ridere in effetti è curativo ed è dimostrato che chi è ottimista ha un sistema immunitario più forte rispetto a chi è depresso. Anche la medicina crede nella potenza di un sorriso e la gelotologia studia addirittura le applicazioni del buonumore e delle emozioni positive in campo terapeutico.

La battuta giusta al momento giusto non aiuta solo il fisico, ma anche la mente e spesso salva da situazioni difficili o imbarazzanti di fronte ai nostri interlocutori, siano essi in carne e ossa oppure in bit e byte.

Curiosando sul web è evidente che chi sa ironizzare ha più follower di chi è perennemente depresso o in lotta con il mondo perché ridere incrementa il proprio network come spiegano Alessandro Bonino e Stefano Andreoli, ideatori di Spinoza.it, blog satirico collettivo che dal 2005 ad oggi ha ricevuto numerosi riconoscimenti ed è diventato un fenomeno "social" fuori e dentro la rete.

Osa oltre i limiti

Se le battute ti escono facili e la dialettica è nel tuo dna, non aver paura di esprimerti e se hai davvero coraggio, spingiti fino al punto in cui i benpensanti ti tolgono l'amicizia da Facebook o non ti seguono più su Twitter.

Smile different

Sicuramente il web è il terreno più fertile per chi, come Spinoza.it, sa giocare con le parole. Se ti senti parte di questa community divertiti, ma ricorda di non adottare lo stesso stile su tutti i social media. Su twitter devi essere fulminante in 140 caratteri, su Facebook non hai limiti (se non di decenza), su Instagram puoi giocare con le immagini, mentre su LinkedIn meglio essere brillanti, ma non sarcastici.

Non essere banale

Alessandro Bonino e Stefano Andreoli sostengono che: «Il buon gusto è fatto per essere superato. L'unico peccato mortale è la banalità». A buon intenditore…

Ridici su

Ricorda: se scherzi su tutto e su tutti, devi aspettarti che altri lo facciano con te. Se vuoi fare dell'ironia il tuo linguaggio impara innanzitutto ad essere impermeabile alle provocazioni.

La battuta è innata

Ultimo consiglio: non è obbligatorio essere divertenti, specie oggi che i social network sono affollati di battutisti e aspiranti comici, però non è nemmeno così difficile, soprattutto se hai l'idea giusta. Non imitare gli altri, segui il tuo istinto.

Vuoi scoprire come puoi diffondere la tua gioia? Leggi Il buonumore è virale