8 a.m.
Fai la tua diagnosi
Ti svegli e subito ti accorgi che non stai per niente bene: fai fatica ad alzarti ma il tuo senso del dovere ti spinge a uscire dal letto. Pensaci bene: forse ti conviene rimanere a casa. Valuta così: se hai un rialzo termico (anche solo 37,3-37,5 °C), dolori muscolari, mal di testa e congestione nasale, oppure diarrea, NON uscire di casa. Tutti questi sintomi (in particolare la febbre) ti dicono che stai combattendo un'infezione: sforzarti, uscire al freddo e trascinarti per tutta la giornata può solo peggiorare le cose. E magari obbligarti poi a un riposo obbligato ben più lungo di 24 ore.

9 a.m.
Bevi!
Regola numero 1: idratazione. Comincia con una spremuta di arancia (d'inverno tienine sempre qualcuna in frigo), per una bella scorta di vitamina C. Poi bevi tanta acqua nel corso della giornata (almeno 8 bicchieri a temperatura ambiente). L'acqua aiuta ad eliminare le tossine e poi reintegra i liquidi che perdi a causa della febbre o della diarrea. L'idratazione serve anche a ridurre la sensazione di secchezza dovuta alla congestione di naso e gola.

10 a.m.
Non dimenticare la pillola giusta
Sì, certo, non ti piace imbottirti di medicinali, ma quando ci vuole ci vuole. Il paracetamolo ti aiuta ad abbassare la temperatura e a toglierti quei doloretti che ti rendono faticoso persino girarti nel letto. Prendine una al mattino e un'altra, se la temperatura sale di nuovo e i dolori persistono, 6-8 ore dopo. Ideale, se ce l'hai in casa, un integratore a base di echinacea, che aumenta la risposta immunitaria.

12:30 p.m.
Nutriti
Il tuo sistema immunitario sta consumando tutte le risorse che hai in corpo per combattere l'infezione. Quindi è necessario che tu faccia il pieno di proteine senza però affaticare lo stomaco e l'intestino: la digestione deve avvenire senza problemi. Quindi sì al brodino di pollo che ti suggeriva sempre la tua nonna! E poi mangia almeno un pezzettino di banana: è ricca di potassio, che dà uno sprint al tuo sistema immunitario.

3 p.m.
Stai sveglia
Ovvio, hai bisogno di riposare, ma se dormi tutto il giorno, di notte ti rigirerai nel letto e la mattina dopo ti sentirai peggio. Fai un pisolino ma punta la sveglia: non più di 40 minuti, altrimenti entri in un sonno profondo e quando ti svegli ti senti ancora più stanca.

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5 p.m.
Fai una passeggiatina
Se ti senti leggermente meglio, esci 5 minuti (di numero!) da casa: vai fino dal lattaio (hai bisogno di una bottiglia di latte, giusto?) e torna indietro. Una breve camminata e un po' di aria fresca possono essere il twist che ti serve.

9 p.m.
Rifugiati sotto il piumone
Vai a nanna presto, ma non più di un'ora prima del tuo solito orario. Mantenere la tua routine ti aiuta a dormire bene. Riposati almeno 8 ore perché il tuo corpo ha bisogno di questo per recuperare.

E la mattina dopo…
Sei pronta (o quasi) per la tua riunione assolutamente inderogabile! Vedrai, nel giro di un paio di ore da quando ti alzi ti sentirai meglio e meno intorpidita. Pronta per la tua giornata di lavoro. E comunque, se puoi, dopo la riunione torna sotto il piumone...

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Stefania Sperzani
Caporedattore
Sono nata a Milano