Lo smalto semipermanente può farti risparmiare molto tempo che prima dedicavi alla tua manicure e ti permette di avere le unghie in ordine molto più a lungo perché dura di più di uno smalto tradizionale.

Rispetto allo smalto classico è più complicato da applicare e necessita di una lampada UV, altrimenti non si fissa correttamente.

In pratica è una via di mezzo, come dice lo stesso nome, tra lo smalto classico e lo smalto permanente usato per la ricostruzione delle unghie.

Siccome molte donne si chiedono come stenderlo, quanto dura e soprattutto se fa male alle unghie abbiamo scritto per te una piccola guida allo smalto semipermanente che ti aiuterà a capire se questo cosmetico fa davvero per te.

Cos'è esattamente lo smalto semipermanente?

È un gel fotoindurente, più leggero del gel per la ricostruzione delle unghie e più resistente del classico smalto che puoi mettere e togliere a casa tua col solvente.

Si fissa tenendo le unghie qualche minuto sotto un'apposita lampada a raggi ultravioletti.

Si può applicare su mani e piedi, sia sulle unghie naturali sia su quelle ricostruite.

Quanto dura lo smalto gel?

Sia quello che viene applicato nel salone dell'estetista, sia quello dei kit fai-da-te dura fino a 3 settimane.

In alcuni casi, se proteggi le mani e non fai lavori manuali, dura anche di più senza sbeccarsi, ma nel frattempo inizia a vedersi un'antiestetica ricrescita alla base dell'unghia.

A quel punto è meglio toglierlo e rifare l'applicazione.

Quanto costa lo smalto semipermanente?

Nei saloni estetici costa dai 15 ai 60 euro circa.

Dipende molto sia dalla qualità del servizio, dall'esperienza della nail artist, da quale smalto scegli, dai colori dello smalto e dalle eventuali decorazioni che ti farai applicare (come cristalli o disegni particolari su una o più unghie).

Se nella stessa seduta ti fai rimuovere lo smalto gel che avevi già e lo fai riapplicare, di solito è compreso nel prezzo.

Vorrei darmi il semipermanente a casa, cosa mi serve?

In genere i kit fai-da-te per lo smalto gel semipermanente sono già completi di tutto quello che ti serve: il gel che va applicato come base e il gel fissante top coat, lo smalto colorato, il solvente specifico per rimuoverlo e la lampada a raggi UV.

In più puoi acquistare un olio per massaggiare le cuticole, i bastoncini da manicure, il tronchesino e la limetta per unghie, i cristalli o gli stencil da applicare per decorarle.

I nostri beauty editor ti spiegano passo passo come applicare lo smalto gel a casa tua.

Come faccio a togliere lo smalto gel da sola?

Per rimuovere lo smalto gel ci vuole molta calma e concentrazione e servono alcuni strumenti: un lima, un solvente e dischetti struccanti.

Prima si lima la superficie dell'unghia, poi si passa il solvente (di solito acetone) con il dischetto e quando il solvente ha ammorbidito l'unghia si può procedere a rimuovere il gel semipermanente.

Alla fine si passa la lima di cartone. Se non ti è chiaro il procedimento qui ti spieghiamo come togliere il semipermanente passo dopo passo.

Come si sceglie una buona lampada UV?

Se vuoi acquistare i pezzi separati per darti lo smalto semipermanente a casa, investi su una buona lampada UV. Puoi sceglierla a bulbi o a LED.

Quella a LED è più tecnologica, asciuga lo smalto molto più in fretta (circa 30 secondi anziché 2 o 3 minuti) e costa un po' di più, circa 200 euro, quasi il doppio di una lampada UV a bulbi.

Se vuoi risparmiare un po' punta su una lampada UV tradizionale da 36 o 48 watt, con almeno 4 bulbi e il timer per sapere quando è gel è fissato.

Esiste anche un'ottima versione ibride a LED più CCLF (Cold Catod Lamp Fluorescent) ovvero un bulbo UV a serpentina.

Quali sono i pro e contro dello smalto gel?

Rispetto al gel: è un trattamento meno invasivo, meno "pesante" sull'unghia perché non la soffoca e non ha quell'effetto bombato del gel che a molti non piace.

Si rimuove più facilmente, in modo meno aggressivo, perché nel toglierlo non viene usata la lima come per il gel, che rimuove lo strato superficiale dell'unghia, rendendola via via più sottile.

Rispetto allo smalto tradizionale: il vantaggio è che dura molto di più (3 settimane rispetto a 4-5 giorni), ha un effetto più brillante e rende l'unghia più resistente perché solidificando crea una specie di corazza.

Di contro considera che per toglierlo aggredisci l'unghia con un solvente molto aggressivo che ha un leggero effetto peeling sulla lamina ungueale e a lungo andare la indebolisce.

Lo smalto semipermanente rovina le unghie?

Ci sono diverse teorie, che dipendono dalla qualità dello smalto che si usa.

Gli smalti di qualità contengono delle sostanze che rinforzano la cheratina e di conseguenza le unghie diventano più elastiche e si spezzano meno.

Dall'altra possono contenere sostanze allergizzanti, specialmente se sono di scarsa qualità.

Anche la frequenza con cui lo applichi incide molto: se le tue unghie sono sane e resistenti e fai il trattamento al massimo 1 volta al mese, non corrono alcun pericolo.

In alcuni casi, se viene dato o tolto male, con prodotti scadenti o in modo inesperto, su unghie già fragili e provate, può ingiallirle o danneggiarle irrimediabilmente.

A quel punto però è sufficiente lasciarle ricrescere completamente e tagliare o limare via la parte rovinata, ma ci vogliono circa 2 o 3 mesi perché ritornino alla normalità.

Cos'è lo smalto gel peel off?

È un nuovo tipo di smalto semipermanente che puoi togliere come se fosse un adesivo.

Lo "sbucci" dall'unghia come una pellicola, senza dover usare il solvente o la lima.

Comodissimo, anche se è leggermente meno resistente e dura circa 2 settimane, ma se ti piace cambiare spesso colore è sicuramente un punto a suo favore!

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Gaia Giordani
WEB EDITOR
Copywriter e blogger della prima ora, divoro serie TV e nel tempo libero sforno muffin al cioccolato. Ho scritto da poco il mio primo romanzo. Cintura nera di karate. Ho un'insana passione per gli squali, una volta ne ho accarezzato uno. 99% digital, 1% human.