La maggior parte delle persone sottovaluta l'importanza della pulizia del viso. Doris Day, dermatologa di New York e autrice del libro Forget the Facelift (tradotto: Dimentica il lifting del viso), ti spiega perché è molto di più di una passata di acqua e sapone.

«Ci sono molti detergenti della pelle delicati che non mettono a rischio il tuo viso. Basta usare quelli giusti che garantiscono un'azione idratante e anti-invecchiamento che toglie anche ogni residuo di trucco».

Ecco alcuni miti sulla pulizia del viso e alcune regole per avere una pelle freschissima.

Mito 1: Lava e scappa

Secondo la dermatologa Jeanine Downie la detersione ideale è in due fasi: la prima è «Rimuovere il trucco prima di lavare il viso. Molti detergenti non riescono ad agire a fondo sul fondotinta e sul correttore, soprattutto nelle zone intorno agli occhi e intorno al naso». Utilizza una crema a base di olio, un emolliente per pulire o un olio detergente per sciogliere il make-up più resistente. Sciacqua il viso con acqua tiepida e un goccio di detergente da mettere sulle dita o su un panno morbido e umido.

Mito 2: Lava il viso due volte al giorno

Anche se la giuria (composta da dermatologi immaginari) è lì che controlla quante volte lavi il viso in un giorno (una la mattina e una il pomeriggio), tutti sono concordi nel pensare che non si debba esagerare, se non vuoi stressare troppo la pelle. Bisogna usare il buon senso: sicuramente devi lavare il viso dopo un allenamento in palestra, per impedire la formazione di qualche brufolo ed eliminare, con il lavaggio, la parte oleosa in eccesso, sia la mattina che la sera. Se hai una pelle molto secca e sensibile, la pulizia è necessaria una volta al giorno, meglio la sera.

Mito 3: Restringi i pori con l'acqua fredda

Puoi cominciare fin da subito a eliminare i rituali chiudi-pori, come il massaggio del viso per migliorare la circolazione o gli spruzzi di acqua fredda. La dottoressa Downie è stata chiara: «I pori non si aprono e chiudono». Anzi, il passaggio improvviso da caldo a freddo può esacerbare problemi come l'arrossamento della pelle. Detto questo, l'effetto del vapore, invece, può aiutare ad ammorbidire la pelle e l'olio che si è indurito al livello dei pori. Detergere il viso mentre fai la doccia è sempre una buona idea. Dowie aggiunge anche: «Il massaggio non risolve molto, anche se ti fa sentire meglio. Per migliorare la circolazione bisogna fare attività fisica».

Mito 4: Aquista un detergente specifico in base al tuo tipo di pelle

Non importa che tipo di pelle hai, assicurati, però, che nella lista degli ingredienti non compaia alcuna profumazione che potrebbe irritare la pelle. Per esempio meglio evitare i parabeni (conservanti potenzialmente tossici) o un sapone duro (è abrasivo). Brad Katchen, dermatologo di New York, dice: «Se utilizzi un detergente con queste caratteristiche, la formula, poi, intesa come crema, lozione, ecc., è più una questione di scelta personale». Naturalmente le persone con la pelle secca possono scegliere tra formule con aggiunta di creme idratanti, come la glicerina o il burro di karité. «Se hai una pelle grassa, invece, potresti scegliere un detergente schiumogeno che lascia la pelle pulitissima». Parola della dermatologa Doris Day.

Mito 5: Usa lo scrub per esfoliare

Un detergente con acido salicilico o glicolico è più dolce e più efficace del classico scrub. Entrambi gli ingredienti hanno azione anti-invecchiamento e prevengono i brufoli. Puoi alternare questo trattamento al lavaggio normale, tre volte alla settimana, a seconda della reazione della tua pelle.

Mito 6: Usa il toner

«Un toner che contiene alcol elimina l'olio naturale della pelle», spiega la dermatologa Doris Day. E questo non va bene. «Un toner delicato deve riequilibrare il pH della pelle. Se usi il detergente giusto non hai bisogno anche di questo passaggio». Ti piace la sensazione che ti dà sulla pelle? Allora sceglilo senza alcol.

Mito 7: Esfolia la pelle per un effetto luminoso

«Un pennello rimuove l'olio, la sporcizia, la pelle morta molto meglio di come farebbero le tue mani ed è meno aggressivo rispetto alla maggior parte dei detergenti esfolianti e degli scrub», dice la dermatologa Doris Day. «Non è neanche un'operazione che devi fare ogni sera, soprattutto se stai applicando prodotti che contengono retinoidi o acidi. Un'eccessiva esfoliazione può causare infiammazione». In sostanza: fallo, ma fallo con parsimonia. Per mantenere il tuo pennello pulito e lontano dai batteri, risciacqualo e asciugalo all'aria dopo averlo usato.

Mito 8: Spendi una fortuna

Impegnati a mantenere sulla pelle gli ingredienti più preziosi, come il retinolo o gli antiossidanti, invece di risciacquare subito il viso. «Sono più efficaci quando rimangono concentrati sulla pelle», sostiene il dottor Brad Katchen.

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DaMarie Claire US